Sebastiano Rosa annuncia la squadra azzurra: continuità nei servizi sociali e coinvolgimento dei giovani nel governo cittadino
«Forza Italia continua con grande responsabilità e abnegazione a supportare il Sindaco nella realizzazione del programma di governo. Sono molto contento, nella qualità di capogruppo in Consiglio Comunale, per avere partecipato in maniera attiva e assertiva alle interlocuzioni necessarie per individuare le risorse interne al nostro movimento, in grado di essere all’altezza dell’importante e gravoso compito».
La verifica di maggioranza è andata a buon fine e il rimasto ha garantito – con qualche intoppo – una nuova giunta al sindaco, Giuseppe Gambuzza. Ma durante il percorso che dalla scorsa primavera ha portato al primo settembre, tanta polvere è stata messa sotto ai tappeti, soprattutto dalle parti di Forza Italia, in cui non ci sono facce esattamente serene.
A partire da Sebastiano Rosa, che si è sentito in dovere di far leva sulla “responsabilità” e sulla “partecipazione attiva” per sottolineare l’ennesimo sgarro nei suoi confronti e far capire che, comunque, anche se è stato isolato per la seconda volta, c’è, esiste. Il percorso che ha portato al “Gambuzza bis” è stato lungo e tortuoso per Rosa: dimostratosi il top palyer delle preferenze, giunto primo nella prima lista cittadina (quella di Forza Italia, ca va sans dire), ha dovuto prima cedere il posto dello scranno più alto dell’aula di via XXV Luglio a Martina Giuliano, eletta presidente del consiglio. Dopo un tira e molla durato diversi mesi col sindaco, alla fine è rimasto anche fuori dal nuovo esecutivo.
Ecco che nasce l’urgenza di Rosa di sottolineare il proprio contributo alla nascita della nuova «squadra che abbiamo deciso di indicare, condivisa dai dirigenti del partito, è di assoluto rilievo e espressione di tutti i Consiglieri Comunali. La politica di Forza Italia per coinvolgere tutti i protagonisti della passata tornata elettorale, è vincente. Con i fatti, permette a tutti di essere protagonisti, assicurando visibilità e impegno a chi si è speso per il partito. Personalmente sono particolarmente felice per avere fatto un passo indietro, o meglio a fianco, della collega e amica Giuseppina Di Raimondo e nel rispetto delle indicazioni del partito che, correttamente, ha ritenuto opportuno che il lavoro finora svolto, dalla stessa, nel settore dei servizi sociali, almeno per alcuni importanti progetti, trovasse completamento per il bene dei pachinesi».
Ed ecco che il forzista stacca la cambiale al partito: ha fatto un passo indietro, il secondo, non intende farne più, proprio per l spirito di valorizzare tutti i consiglieri che il partito di Forza Italia possiede come valore universale. Parole al miele anche nei confronti degli odiati alleati di Rinascita: nè il sindaco e nemmeno gli esponenti del movimento avrebbe gradito un eventuale ingresso di Rosa nell’esecutivo. «Una buona pagina di politica – ha spiegato il consigliere Rosa che, comunque, è capo gruppo di Forza Italia – anche nei confronti dei nostri alleati per avere assecondato le loro necessità di coinvolgere un uomo di grande esperienza, come il consigliere Salvatore Blundo, nel governo della città in maniera diretta e autorevole».
Una lettera aperta tutta cuore e avvertimento: se non cambia qualcosa, questa polvere da sotto il tappeto la facciamo uscire.