Cambio al vertice del gruppo consiliare di Fratelli d’Italia al Comune di Siracusa: Romano si dimette dopo l’elezione a coordinatore cittadino
Cambio al vertice del gruppo consiliare di Fratelli d’Italia a Siracusa. Durante la seduta del Consiglio Comunale di ieri sera, Paolo Romano ha ufficializzato le proprie dimissioni da capogruppo del partito, a seguito della sua recente elezione a coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia.
«Con la presente comunico le mie dimissioni dall’incarico di Capogruppo di Fratelli d’Italia presso il Consiglio Comunale di Siracusa, a seguito della mia recente elezione a Coordinatore cittadino del partito – ha dichiarato Romano –. Ritengo opportuno, nell’ottica di un rinnovato impegno politico e organizzativo sul territorio, dedicarmi pienamente al nuovo incarico, lasciando spazio a nuove energie nel ruolo di Capogruppo in aula consiliare.
Contemporaneamente, comunico che il ruolo di Capogruppo sarà ricoperto dal Consigliere Paolo Cavallaro, al quale auguro buon lavoro, certo che saprà rappresentare con determinazione e coerenza le istanze del gruppo consiliare di Fratelli d’Italia.
A subentrare nella guida del gruppo in aula sarà dunque il consigliere Paolo Cavallaro, che ha commentato la nomina con parole di riconoscenza e determinazione.
«Il nuovo ruolo di capogruppo in consiglio comunale mi onora e mi carica di ulteriore responsabilità.
Ringrazio Paolo Romano per le parole affettuose e gli auguro buon lavoro nel ruolo di coordinatore cittadino, alla cui elezione ho convintamente contribuito.
Sono certo che insieme, entrambi dalle forti radici della destra sociale, aiuteremo il partito verso un miglior radicamento per dare risposte alle tantissime esigenze della collettività e del territorio, soltanto promesse da un’amministrazione comunale che, sin dal giorno dopo le elezioni, vede decrescere il consenso tra la gente e accrescere il numero di consiglieri in maggioranza.
Continueremo a portare i nostri suggerimenti all’Amministrazione dai banchi dell’opposizione, con coerenza, con rispetto, ma con altrettanta fermezza, pronti ad accogliere nel gruppo coloro che non accettano la narrazione del “va tutto bene” e, condividendo le linee politiche di Fratelli d’Italia, vogliono sedere nei banchi dell’opposizione per costruire un’alternativa seria e credibile di governo della città.»