L’assessore alle Risorse Umane: “Ogni procedura legale, atti pubblici verificabili. Ci tuteleremo in tutte le sedi per difendere dignità”
“Da settimane il gruppo Grande Sicilia è al centro di un assedio mediatico mirato e costruito per tentare di indebolire la sua credibilità politica e personale. Un’operazione che nulla ha a che vedere con il confronto democratico e che si alimenta di insinuazioni, illazioni e letture distorte dei fatti, e che prende forma subito dopo l’elezione dei vertici di Aretusa Acque“. È quanto dichiara Marco Zappulla, assessore alle Risorse Umane del Comune di Siracusa, in risposta alle polemiche sollevate in questi giorni.
“È inquietante l’atteggiamento del Partito Democratico, dove spuntano, alle spalle di chi scrive, le ombre del passato, che preferisce sollevare sospetti con logiche e metodi che pensavamo superati. Un modo di fare politica che tenta di trasformare il dibattito in un attacco personale anziché in un confronto sui temi e sugli atti”, prosegue Zappulla.
L’assessore rivendica la correttezza dell’operato dell’amministrazione: “Da assessore alle Risorse Umane del Comune di Siracusa affermo con assoluta certezza che ogni procedura è stata svolta nel pieno rispetto della legge, dei regolamenti e dei principi di trasparenza. Gli atti sono pubblici, verificabili e lineari. Chi parla di irregolarità mente e lo fa con un preciso obiettivo politico: delegittimare – annuncia Zappulla – Il confronto politico non può trasformarsi in un tentativo di distruggere persone e percorsi. Per questo motivo, il gruppo Grande Sicilia si tutelerà in tutte le sedi competenti per difendere la dignità delle donne e degli uomini che lo rappresentano e che da settimane subiscono attacchi inaccettabili”.
L’assessore conclude con un appello al Partito Democratico: “Invito il Partito Democratico a richiamare i propri rappresentanti più autorevoli, a fare uscire i veri istigatori e i promotori di odio e rabbia, invitandoli a un atteggiamento di rispetto verso la politica e verso le istituzioni del territorio, e a promuovere, con interventi istituzionali, invece, un clima di collaborazione e convivenza istituzionale, nel capoluogo come in tutta la provincia”.