La Polizia Municipale intensifica il contrasto all’abbandono dei rifiuti. Il Comune: “Riduzione abbandoni dove installate”
SIRACUSA – Nel primo semestre del 2025 il Comando di Polizia Municipale di Siracusa ha intensificato le attività di contrasto al degrado urbano attraverso un significativo ampliamento della rete di videosorveglianza nei punti maggiormente esposti all’abbandono irregolare dei rifiuti. Una strategia che, oltre a rafforzare l’efficacia dei controlli e delle sanzioni, mira a migliorare la percezione di sicurezza da parte della cittadinanza e a tutelare l’ordine pubblico.
Secondo i dati del Comune, la dotazione tecnologica è passata da 31 telecamere operative a un’infrastruttura composta oggi da 89 dispositivi attivi. Tutti gli impianti sono collegati a una centrale di controllo da remoto, monitorata h24 dagli operatori della Polizia Municipale.
Obiettivo: contrasto più rapido ed efficace agli illeciti ambientali
L’ampliamento del sistema consente un intervento più tempestivo in presenza di comportamenti illeciti, grazie al monitoraggio continuo delle aree note per essere oggetto di conferimenti abusivi. L’azione repressiva è affiancata da un’attività preventiva che punta a dissuadere chi, nonostante l’attivazione delle nuove procedure di raccolta differenziata, continua a utilizzare strade e piazzali come discariche improvvisate.
Una misura che incide anche sul senso di sicurezza urbano
L’installazione delle nuove telecamere non risponde soltanto all’esigenza di tutelare l’ambiente, ma contribuisce anche a rafforzare la percezione di sicurezza nei quartieri più esposti al degrado. La presenza dei dispositivi, infatti, ha già comportato una riduzione degli abbandoni in alcune delle aree monitorate, come riportano fonti interne al Comando










