Il coordinatore regionale Pippo Zappulla annuncia la partecipazione alle mobilitazioni in Sicilia a sostegno del popolo palestinese e per il riconoscimento dello Stato di Palestina
Sinistra Futura Sicilia annuncia la propria adesione alla mobilitazione nazionale promossa dalla CGIL per sabato 6 settembre, che si svolgerà in tutte le piazze italiane e siciliane.
In una nota ufficiale, il movimento politico sottolinea di voler sostenere e promuovere ogni iniziativa volta a fermare il genocidio che, secondo il comunicato, “si sta compiendo a danno dei civili palestinesi, nella Striscia di Gaza ed in Cisgiordania”. L’obiettivo dichiarato è riaffermare il diritto del popolo palestinese ad avere uno Stato, in coerenza con la risoluzione ONU che sancisce la logica “due popoli, due stati”.
Il comunicato evidenzia inoltre come la CGIL, insieme al sindacato mondiale CSI, abbia rivolto a tutti i Capi di Stato e di Governo — incluso quello italiano — alcune richieste precise: interrompere la consegna di armi, raggiungere un cessate il fuoco, garantire l’ingresso di aiuti umanitari illimitati, rilasciare ostaggi e prigionieri politici, riconoscere lo Stato di Palestina, porre fine all’occupazione, interrompere il commercio con gli insediamenti illegali e rafforzare la democrazia per una pace duratura in Medio Oriente.
«Sinistra Futura sarà presente sabato 6 settembre con i propri militanti in tutte le piazze siciliane», dichiara il coordinatore regionale di Sinistra Futura Sicilia, Pippo Zappulla, firmatario del comunicato.
Le manifestazioni si terranno contemporaneamente in Sicilia e nel resto del Paese, con l’obiettivo di ribadire la necessità di una soluzione pacifica e condivisa al conflitto in corso.