Dal 6 al 13 aprile Siracusa ha ospitato quattro adolescenti stranieri del programma Intercultura per un’intensa settimana tra cultura, scuola, gastronomia e dialogo interculturale
Anche quest’anno Siracusa è stata selezionata come luogo da conoscere da una rappresentanza dei 500 studenti stranieri presenti in Italia grazie all’associazione Intercultura.
Sono stati quattro gli adolescenti che hanno scelto di trascorrere una settimana di scambio a Siracusa, scoprendo una parte del Paese diversa rispetto a quella dove stanno vivendo il loro anno “italiano”. Ospitati da famiglie del territorio e inseriti per alcuni giorni in scuole locali, i ragazzi hanno potuto vivere in prima persona la realtà siracusana.
I protagonisti di questa esperienza interculturale sono:
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Ayme, ragazza giapponese del centro locale di Pordenone;
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Ezel, ragazza turca del centro locale di Lovere (BG);
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Carlos, ragazzo messicano del centro locale di Treviso;
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Daniel, ragazzo danese del centro locale di Seregno (MB).
Per loro, i volontari Intercultura del centro locale di Siracusa hanno curato un ricco programma di attività, intitolato “Incontri e sapori: Siracusa accoglie il mondo”, pensato per valorizzare le eccellenze culturali e umane del territorio siciliano.
La settimana si è svolta dal 6 al 13 aprile 2025, con un calendario così articolato:
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Domenica: visita ai luoghi simbolo della città come il Castello Maniace, la Galleria Regionale di Palazzo Bellomo, il Duomo, l’Ipogeo e il Parco Archeologico della Neapolis.
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Lunedì: laboratorio gastronomico all’Istituto Alberghiero guidato dal prof. chef Giovanni Fichera, dedicato alla cucina siciliana.
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Martedì: attività presso il Liceo Scientifico “Fermi” con la prof.ssa Giacoma Giardina, docente di Agronomia.
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Mercoledì: escursione nei luoghi simbolo del barocco e della natura siciliana: Noto, Vendicari e Marzamemi.
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Giovedì: laboratorio di scultura presso il Liceo Artistico “A. Gagini” con il prof. Giacomo Lo Verso.
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Venerdì: escursione sull’Etna e visita alla città di Catania.
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Sabato: festa finale all’Urban Center di Siracusa con cena interculturale, scambio di sapori e piatti tipici.
Durante tutta la settimana, i quattro studenti Intercultura a Siracusa sono stati ospitati da famiglie locali, vivendo pienamente l’accoglienza e lo stile di vita della comunità.
Luca Santoro, Vicepresidente di Intercultura Siracusa, ha dichiarato:
“L’iniziativa ha rappresentato un’ulteriore, preziosa occasione per la comunità siracusana di aprirsi a nuovi orizzonti culturali, confermando ancora una volta la vocazione della nostra città al dialogo interculturale. Siracusa si dimostra essere un luogo dove le differenze non solo vengono accolte, ma diventano opportunità di confronto, crescita e arricchimento reciproco. Valorizzare le diversità significa costruire ponti tra le persone e tra i popoli, e come Intercultura ci impegniamo ogni giorno affinché questi ponti diventino sempre più solidi e accessibili, soprattutto per le nuove generazioni.”
Un aspetto fondamentale dell’esperienza è stato anche il confronto scolastico: le attività svolte presso le scuole superiori di Siracusa – l’Istituto Alberghiero, il Liceo Scientifico Fermi e il Liceo Artistico Gagini – hanno permesso ai ragazzi di interagire con coetanei italiani, condividendo curiosità sui rispettivi Paesi d’origine e partecipando a laboratori didattici coinvolgenti e stimolanti.
L’esperienza ha confermato ancora una volta l’importanza di creare momenti autentici di scambio culturale e accoglienza, elementi chiave per la formazione delle nuove generazioni e per la crescita di una comunità sempre più aperta e consapevole.