Scandurra e Corso caricano la squadra in vista del match casalingo. Solidarietà in campo per la piccola Noemi e il memorial dedicato a Maria Sveva Gangi
Un match cruciale per la classifica e un weekend di sport e solidarietà. Il Melilli Volley si prepara alla sfida contro San Lucido, in programma sabato 15 febbraio alle 18 alla palestra di via Gorizia, valida per la 16ª giornata del campionato di B2 femminile di volley.
L’obiettivo è chiaro: conquistare i 3 punti per consolidare la posizione in classifica e avvicinarsi al terzo posto, in attesa dei risultati delle dirette concorrenti.
Scandurra: “Partita impegnativa, daremo il massimo”
Il tecnico del Melilli, Luca Scandurra, mette in guardia sulla difficoltà della partita:
“San Lucido è una squadra che gioca una buona pallavolo. All’andata ci ha messo in difficoltà e abbiamo vinto solo al tie-break. Dovremo partire forte, mantenere alto il livello di gioco e confermare quanto di buono fatto contro La Saracena. Ci stiamo allenando con serenità e consapevolezza”.
Anche il vicepresidente Salvo Corso evidenzia l’importanza della gara:
“Sarà una sfida complicata, ma il nostro obiettivo resta il terzo posto. Guarderemo con attenzione anche i risultati di Volley Valley e Cus Catania, nostri diretti avversari. Siamo carichi e pronti a dare il massimo”.
Sport e solidarietà: un weekend speciale
La partita avrà anche un significato speciale: prima, durante e dopo il match, sarà possibile devolvere un’offerta per aiutare la piccola Noemi, una bambina siracusana affetta da tetraparesi spastica, che necessita di un intervento chirurgico negli Stati Uniti per poter camminare.
Domenica mattina, invece, il PalaCorso di Siracusa ospiterà il primo memorial Maria Sveva Gangi, un torneo under 14 organizzato dall’Eurialo Siracusa in ricordo della giovane prematuramente scomparsa.
- Ore 9: Semifinale Eurialo – Smile Art
- A seguire: Semifinale Akrai – Carlentini
- Finale tra le vincenti
“Abbiamo voluto ricordare Maria Sveva con un evento sportivo che coinvolge i giovani, rendendo omaggio alla sua famiglia, sempre vicina allo sport”, conclude Corso.