Sicurezza e legalità nel mirino dei Carabinieri della Stazione di Rosolini che, nel pomeriggio di ieri (18 aprile), hanno condotto un servizio straordinario di controllo del territorio
Le operazioni si sono concentrate in particolare nelle aree di via Errante, via Santa Alessandra (zona case popolari) e contrada Perpetua. Il bilancio è di un arresto, due denunce per furto di energia elettrica e numerose sanzioni stradali.
Arrestata 27enne con precedenti
Nel corso delle attività, i militari hanno tratto in arresto una donna di 27 anni, già nota alle forze dell’ordine per precedenti reati contro il patrimonio e in materia di stupefacenti. L’arresto è avvenuto in esecuzione di un provvedimento della Corte di Appello di Palermo, che ha disposto la sostituzione della misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di Palermo e del divieto di allontanamento dal domicilio con la misura più afflittiva degli arresti domiciliari.
Furto di energia elettrica nelle case popolari
I controlli hanno visto anche la partecipazione di personale tecnico dell’Enel. Proprio durante una verifica congiunta in un contesto di edilizia popolare in via Santa Alessandra, è stato scoperto un allaccio abusivo alla rete elettrica pubblica presso l’abitazione di una coppia, entrambi con precedenti penali. I due sono stati quindi denunciati per furto aggravato di energia elettrica.
Controlli stradali: multe per oltre 3.200 euro
Durante il servizio sono stati effettuati anche numerosi controlli alla circolazione stradale:
- 23 persone identificate
- 18 veicoli controllati
- Sanzioni amministrative per violazioni al Codice della Strada per un totale di oltre 3.200 euro
- 48 punti decurtati dalle patenti di guida
- Un’autovettura sottoposta a sequestro amministrativo perché priva di copertura assicurativa.
Nota sulla Presunzione di Innocenza: È obbligo rilevare che gli odierni indagati (la donna arrestata e la coppia denunciata) sono, allo stato, solamente indiziati di delitto, seppur gravemente, e che la loro posizione verrà vagliata dall’Autorità Giudiziaria nel corso dell’intero iter processuale e definita solo a seguito dell’eventuale emissione di una sentenza di condanna passata in giudicato, in ossequio ai principi costituzionali di presunzione di innocenza.