È evaso più volte dagli arresti domiciliari e per lui si sono spalancate le porte del carcere. Luigi Avolese, 41 anni di Pachino, è stato raggiunto da un decreto del magistrato di sorveglianza della Procura della Repubblica di Siracusa che ha disposto la cattura e la traduzione in carcere dell’uomo che si trovava ai domiciliari per reati contro il patrimonio, in particolare rapine e furti.

Condannato e poi sottoposto agli arresti in casa, dal 5 luglio scorso, l’uomo è risultato assente dall’abitazione. Una violazione dei benefici di custodia cautelare che ha fatto scattare il decreto del magistrato.  Il quarantunenne pachinese, non è nuovo a questo tipo di comportamento, è stato ammanettato e tradotto in carcere dagli agenti del commissariato di Pachino dopo un inseguimento nelle campagne di contrada Fondo Melone. Con lui, a bordo di un ciclomotore, un uomo di 44 anni che, alla vista dei poliziotti è fuggito facendo perdere le proprie tracce. I fuggitivi però sono stati localizzati in contrada Chiappa, nascosti dietro un albero. Il complice è stato quindi denunciato.