[vc_row][vc_column][vc_video link=”https://youtu.be/fDxzQJaA228″][vc_column_text]E insomma, dopo Sanremo, con rispetto parlando, forse c’è bisogno di una song che, come dire, ci riconcili con il carisma e il talento assoluto. E io per questa mission ho scelto una canzone che, tanto per cambiare, ho riascoltato l’altro giorno in macchina per caso e m’ha subito detto: “Toi, metti me in quella tua pessima rubrica, che la gente ogni tanto una song come si deve la deve sentire… ammesso che sentano le canzoni che consigli tu”.
E come dare torto alla song? “I khow you arte waiting (for me)” – Sapevo che mi stavi aspettando – con il relativo video delle due star, Aretha Franklin e George Michael, è una perla rara. Una summa del meglio del meglio degli anni ’80 sia come arraggiamenti che, ovviamente, come interpretazione, con George allora 24enne col suo giubbotto di pelle d’ordinanza e i capelli cotonatissimi e una scintillante Aretha, all’epoca quarantacinquenne.
Che dire? Ascoltare, guardare, ammirare e ricordare che anche nella musica ci sono i normali e c’erano quelli speciali, come quei due.[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]