Audizione positiva all’ARS con SAS e sindacati per la stabilizzazione degli ASU dei Beni Culturali. La vice presidente della Commissione Lavoro: “Risultato di civiltà”
“Dopo anni di attese e promesse, si appresta finalmente a chiudersi una lunga e sofferta pagina di precariato”. Così Valentina Chinnici, vice presidente della Commissione Lavoro dell’Assemblea Regionale Siciliana (PD Sicilia), commenta l’esito positivo dell’audizione di stamattina.
L’incontro, tenutosi all’ARS con i vertici della SAS e tutti i sindacati, sancisce di fatto l’imminente stabilizzazione degli ASU del comparto Beni Culturali.
“L’incontro di oggi – prosegue Chinnici – ha finalmente dato ai lavoratori tempi certi e un impegno concreto, trasformando le parole in fatti. Questo risultato restituisce dignità a donne e uomini che, nonostante l’insicurezza, hanno sempre servito con dedizione il nostro patrimonio culturale. È un traguardo di civiltà per tutta la Regione”.
L’appello per gli altri settori
La vice presidente pone però l’accento sul fatto che questo successo non deve essere un punto di arrivo, ma un precedente da seguire nel percorso verso la fine della stabilizzazione ASU Sicilia.
“Altre pagine di precariato restano aperte in altri settori strategici. La Regione Siciliana è a corto di personale in ambiti cruciali per lo sviluppo, e questa carenza minaccia i servizi ai cittadini e frena la crescita. L’esito di oggi dimostra che risolvere le vertenze è possibile e deve spronarci ad agire con la stessa determinazione per chiudere le altre vertenze in sospeso”.
“L’impegno della Commissione Lavoro – conclude Chinnici – sarà proprio questo: vigilare sulla conclusione di questo percorso per gli ASU e sollecitare una programmazione di stabilizzazione del personale che ponga fine all’emergenza cronica dei Comuni, assumendo personale stabile e qualificato. È l’unica strada per avere una Regione più efficiente e sanare una patologia del sistema Sicilia, che lede da decenni i diritti di migliaia di lavoratori”.






