[vc_row][vc_column][vc_column_text]
È arrivato puntuale ieri sera alle 19.45 circa all’ingresso sud del Parco della Neapolis il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, per assistere alla rappresentazione delle Coefore Eumenidi. Il Capo dello Stato è stato accolto dal governatore della Sicilia, Nello Musumeci, dal presidente dell’Assemblea regionale, Gianfranco Miccichè, dal prefetto di Siracusa, Giusi Scaduto e dal sindaco, Francesco Italia.
Non ha rilasciato dichiarazioni ai giornalisti che lo attendevano davanti all’ingresso del Teatro, il Presidente, del resto la sua è stata una visita privata che comunque rappresenta un evento storico per Siracusa e la Fondazione Inda.

Prima di prendere posto in platea, Sergio Mattarella ha salutato gli attori e il regista della compagnia che ha poi messo in scena le Coefore Eumenidi ed ha scambiato alcune battute con la giovane Valentina Corrao, nipote di Rita Borsellino e allieva del secondo anno dell’Accademia di teatro classico della Fondazione Inda. La nipote di Rita Borsellino recita nel coro delle Baccanti.
Al suo ingresso nella cavea, Mattarella è stato accolto da una lunga standing ovation che si è sedata quando il pubblico è stato invitato ad osservare un minuto di raccoglimento per onorare la memoria di Paolo Borsellino e la sua scorta.
Per risalire all’ultima occasione di un Capo dello Stato alle rappresentazioni classiche, bisogna andare parecchio indietro nel tempo e precisamente al 1964 quando Antonio Segni assistette alla messa in scena di Eracle nell’antica cavea siracusana. Il primo presidente della Repubblica a sedere sulle pietre del Teatro Greco fu Einaudi nel 1952.
foto Franca Centaro[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_column_text]
Le immagini dell’ingresso a teatro di Mattarella
[/vc_column_text][vc_video link=”https://youtu.be/Rm-V2LFVJd0″][/vc_column][/vc_row]











