Aggiornato al 19/11/2024 - 15:33
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Attenzione alla salute

Bracciale in aiuto di anziani e disabili, Noto comune capofila nel nuovo progetto pilota

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Questa mattina, nella Sala degli Specchi di Palazzo Ducezio a Noto, alla presenza del Sindaco Corrado Figura, dell’Assessore Paolo Giocastro, della Responsabile del Settore Welfare Maria Antonietta Rocchetti e della Società H&C Medical soc. Coop. è stato presentato il progetto pilota “Con Te”

Si tratta di un progetto di assistenza sanitaria domiciliare progettato e realizzato allo scopo di fornire a persone anziane o disabili un mezzo sicuro per poter chiedere soccorso, telefonicamente, in caso di emergenza, ossia in caso di malessere, di menomazione o di stato tale da non consentire loro di portarsi fisicamente in prossimità dell’apparecchio telefonico e di avviare manualmente la chiamata. A questo si aggiunge il sistema di monitoraggio tramite segnale GPS, attraverso l’ausilio del “Bracciale Con Te”, un sistema che permette di monitorare segnali cardiaci e/o movimenti di caduta così da essere in grado di prevenire lo stadio critico del paziente e intervenire in tempo reale.

Il bracciale è uno strumento di piccole dimensioni, idoneo alla quotidianità, e verrà fornito, inizialmente, a venti anziani beneficiari (individuati attraverso dei criteri dall’Ufficio Welfare del Comune di Noto). Lo strumento è dotato di un pulsante che, previa una leggera pressione, attiva ed avvia la selezione automatica del numero della centrale operativa, secondo le modalità di programmazione. Ricevuto l’allarme l’operatore della centrale verifica la veridicità e criticità della chiamata comunicando con l’utente, attraverso la chiamata in viva voce installata nel terminale stesso. Questi, pur non raggiungendo l’apparecchio telefonico, riescono a coordinare oculatamente l’intervento grazie alla mappa di soccorso, comprensiva di scheda sanitaria preventivamente compilata. Così, dal Centro operativo di competenza si individua l’utente, si visualizzano sulla piattaforma i relativi dati anagrafici ed anamnestici necessari per il primo inquadramento dell’utente (nome, indirizzo, numero telefonico, eventuali patologie, farmaci recapito telefonico di familiari, vicini di casa, medici curanti, etc.). L’operatore del Centro ha, in questo modo, la possibilità in tempo reale di stabilire rapidamente un contatto con l’utente per accertare il motivo della chiamata ed avviare, se necessario, le procedure di soccorso richieste dal caso. Qualora l’assistito non dovesse essere in condizioni di rispondere al telefono, il sistema di viva voce, prima accennato, consentirà all’operatore comunque di cogliere delle informazioni sulla natura dell’allarme.

L’Operatore provvederà, a sua volta, ad avvertire i parenti, i vicini disponibili, il medico di fiducia o la guardia medica e, all’occorrenza, a fare intervenire un’ambulanza o i vigili del fuoco. Il servizio fa in modo che la richiesta di soccorso venga soddisfatta con i tempi di intervento di pochi minuti, assicurando il rispetto della privacy, in ogni istante del giorno e per tutti i giorni dell’anno.

In aggiunta, il progetto “Con Te” si focalizza, altresì, sull’aspetto sociale. Infatti, per H&C Medical é dí fondamentale importanza che ogni utente beneficiario del progetto possa giovare dell’inclusione sociale. Pertanto, attraverso ciò attengono a debellare ogni forma di esclusione e/o di isolamento sociale. Invero, l’aspetto sociale mira a lavorare sempre con l’utente e mai per l’utente. Infatti, lavorare con l’utente implica la creazione di differenti e diversi piani assistenziali individuali i quali vertono a migliore l’accesso alla sanità territoriale in modo efficace ed efficiente.

Si tratta di un progetto pilota – ha detto il Sindaco Figura -, il primo in provincia di Siracusa, che consente di dare ulteriori servizi alle nostre fasce più deboli della comunità, che hanno maggiori patologie, ma soprattutto consente di dare servizi ancora maggiori alle nostre famiglie. Dall’inizio ci siamo dati un principio: che non lasceremo ultimo nessuno. Riteniamo che questo progetto pilota verrà ampliato, nei prossimi mesi.”

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