L’attaccante 35enne saluta dopo due stagioni e la storica promozione: “Non dimenticherò mai i gol e i cori della Curva Anna”
Il calcio è anche romanticismo, inutile negarlo. E proprio come accade nella vita, nei rapporti, nelle relazioni, anche nel calcio ci si innamora e ci si lascia. E da oggi Domenico Mimmo “Bum bum” Maggio ha lasciato il “suo” Siracusa. E lo ha fatto con il più classico dei metodi di chi è ancora innamorato ma deve andare: scrivendo una lettera alla sua “amata” Siracusa.
«Fa parte del ciclo della vita: ogni cosa ha un inizio e una fine, ma la mia storia con questo posto magico non finirà mai».
Maggio, attaccante di 35 anni, per due stagioni ha vestito la casacca azzurra ed è stato uno dei protagonisti della conquista della serie C. Due anni di lotte, di sconfitte e di vittorie, di gol e di esultanze. Ma tutto ha una fine.
«Cara Siracusa, cari Siracusani – ha scritto “Bum bum” – non è facile, ma dopo due stagioni indimenticabili, fatte di battaglie e duro lavoro, sorrisi e delusioni, orgoglio e sacrifici fino alla gioia più grande, è arrivato il momento di salutarci. Quando sono arrivato qui sapevo che avrei indossato una maglia importante. Ma non immaginavo che questa Città e questa gente dal cuore enorme mi avrebbero potuto dare così tanto. Non dimenticherò mai le emozioni che abbiamo vissuto insieme: i gol, tutti, che mi hanno permesso di scrivere il mio nome nella storia di questo club. I cori del De Simone e soprattutto della Curva Anna, che non mi ha mai lasciato solo. I sorrisi dei bambini, che riempivano lo stadio indossando la mia maglia e che gridavano il mio nome con quegli occhi pieni di sogni. Abbiamo condiviso davvero tutto, ma soprattutto abbiamo condiviso la gioia di vincere insieme un campionato storico: i volti di migliaia di Leoni in festa la sera del 4 maggio al nostro rientro in Città li porterò sempre con me e, ogni volta che ripenso a quella festa, sento ancora i brividi. Io, sin dal primo momento, ci ho messo tutto il cuore: essere diventato per voi non solo un capitano, ma anche un simbolo e un punto di riferimento, è il regalo più bello che il calcio potesse farmi».
Mimmo ha ringraziato tifosi, società e tutti coloro che hanno orbitato attorno al mondo dei leoni siracusani che dalla prossima stagione scenderanno in campo tra i professionisti. E Maggio ha annunciato il suo ritorno a casa, dunque probabilmente vestirà la maglia di una delle formazioni campane.
«Io ci ho messo tutta la mia anima – ha continuato – spero di avervi rappresentato con la dignità, l’impegno e il cuore che meritate. Siracusa è stata e sarà sempre casa. E io, ovunque andrò, mi sentirò sempre Siracusano».