Contengono novità interessanti i 2 emendamenti approvati dalla Regione di cui è firmatario il deputato regionale Carlo Gilistro (M5s).
Il primo riguarda lo stanziamento dalla Regione di 200mila euro per la realizzazione di parchi inclusivi a Siracusa. Le somme sono destinate al Comune capoluogo che dovrà programmare gli interventi per dotare finalmente la città di aree gioco aperte a tutti e accessibili soprattutto anche a minori diversamente abili.
“Il gioco è un momento importante nella crescita, sviluppo e formazione dei bambini. Essere finalmente in condizione di offrire aree inclusive è un necessario passaggio di civiltà“, sottolinea Gilistro. “Confido nel fatto che il Comune di Siracusa mostri giusta sensibilità, impegnando in breve tempo queste importanti somme che siamo riusciti a rendere disponibili. Sono anche pronto a fornire assistenza, qualora necessario, agli uffici comunali competenti. Le aree gioco inclusive devono ora diventare realtà anche per Siracusa“, prosegue il deputato pentastellato.
Il secondo emendamento propone, invece, la nascita di un rivoluzionario programma sperimentale destinato alle scuole dell’infanzia e primarie. È stato istituito con fondo da 300mila euro e prevede la progettazione e realizzazione, insieme agli enti del terzo settore, di attività scolastiche ed extra scolastiche sul gioco, per bimbi da 0 a 6 anni.
“È una rivoluzione copernicana. Siamo riusciti a inserire in un programma regionale unitario l’utilizzo sperimentale del gioco per prevenire disturbi dell’ apprendimento e del neurosviluppo. Recenti studi scientifici hanno dimostrato quale ruolo primario abbia il gioco nello sviluppo armonico della persona. Favorisce lo sviluppo ed il potenziamento della abilità socio-cognitive, migliora le funzioni del cervello e favorisce la crescita di interessi e competenze. In anni di eccesso digitale, sin da tenere età, tornare al gioco come momento educativo e di crescita è un sicuro vantaggio e un’occasione per gli enti del terzo settore che possono intervenire in tutta la Sicilia, creando percorsi e programmi dedicati alle scuole dell’infanzia e primarie“, conclude Gilistro.