L’onorevole Ismaele La Vardera chiede chiarimenti urgenti su progetto definitivo, servizi operativi e riattivazione Pronto Soccorso
La riorganizzazione della rete ospedaliera, e le delusioni che circolano nella città barocca, hanno fatto tornare l’ospedale “Trigona” tema caldo. Così anche il deputato regionale di ControCorrente, Ismaele La Vardera, ha presentato una interrogazione all’Ars che richiede risposte precise e immediate su una serie di questioni che riguardano il destino della struttura sanitaria. Nella riorganizzazione della rete ospedaliera è previsto il trasferimento del reparto di Ortopedia dal “Trigona” di Noto al “Di Maria” di Avola. Decisione che non è stata presa bene dai netini.
La Vardera, con la sua interrogazione, chiede innanzitutto quale sia il progetto definitivo predisposto per il presidio ospedaliero “Trigona”, alla luce degli ingenti fondi pubblici già investiti nella struttura. Una delle questioni più urgenti riguarda la riattivazione del Pronto Soccorso h24, servizio considerato essenziale per il bacino di utenza di Noto e dell’area sud-orientale della provincia di Siracusa, territorio caratterizzato da un rilevante afflusso turistico che aumenta significativamente la popolazione presente durante determinati periodi dell’anno. La questione centrale diventa quindi capire quale sarà concretamente il ruolo del “Trigona” nella nuova architettura sanitaria regionale. L’ultima domanda dell’interrogazione riguarda un aspetto cruciale per qualsiasi progetto sanitario: le risorse.
In attesa che la Giunta regionale decida sul destino del “Trigona”, è la difesa della politica contro ciò che è cosniderato uno scippo al territorio.