Il Comune nomina il responsabile del progetto per accedere ai finanziamenti della Regione Sicilia
Un sistema di videosorveglianza urbana, per aumentare i livelli di sicurezza nel centro abitato. E’ partito l’iter verso la realizzazione di un progetto finanziato nell’ambito di un programma regionale che ha stanziato 15 milioni di euro per potenziare i sistemi di sicurezza nei comuni siciliani. La legge regionale del 2025 ha infatti autorizzato questi fondi specificamente per la videosorveglianza urbana, con particolare attenzione alle aree attualmente prive di sistemi di controllo e presidio del territorio.
Ogni singolo comune può richiedere un finanziamento massimo di 150 mila euro, una cifra significativa per realtà come Pachino che potranno così dotarsi di infrastrutture tecnologiche all’avanguardia. Il bando regionale prevede inoltre delle premialità per quei comuni che negli anni 2024 e 2025 non hanno beneficiato di altri finanziamenti per le stesse finalità.
Le spese ammissibili comprendono un’ampia gamma di interventi: dall’acquisto dei sistemi di videosorveglianza comprensivi di trasporto e installazione, ai software di funzionamento, fino ai ponti radio e agli access point per le aree non servite dalla fibra ottica. Sono inclusi anche gli switch per telecamere IP, il cablaggio strutturato tra i dispositivi e la centrale operativa, oltre agli apparati di rete e alle stazioni di alimentazione.
Il responsabile del VI Settore Polizia Municipale, Vincenzo Giuliano, dovrà ora predisporre tutti gli atti necessari per la definizione delle attività, dall’impegno delle risorse finanziarie alla trasmissione degli atti nel rispetto delle norme vigenti. In caso di posizionamento utile in graduatoria e ricezione del decreto di finanziamento le somme per le competenze tecniche risulteranno interamente coperte dai fondi regionali, senza necessità di impegnare risorse del bilancio comunale.