Il DG Caltagirone firma i nuovi incarichi: Bucello a Neurologia e Stroke Unit, Giuffrida, Vacante e Patanè in altre UOSD. Annunciate 100 progressioni per i coadiutori
La Direzione strategica dell’Asp di Siracusa prosegue nel piano di consolidamento organizzativo e di valorizzazione del personale. Il direttore generale, Alessandro Caltagirone, ha formalizzato la stipula dei contratti per nuovi incarichi di responsabilità e siglato gli atti di progressione di carriera per il personale del comparto.
I provvedimenti rientrano nella strategia volta a garantire la stabilità e la piena operatività dei reparti, assicurando una dirigenza responsabile e riconoscendo il merito.
Le nomine
Ecco i nuovi responsabili delle Unità operative semplici e dipartimentali:
- Sebastiano Bucello: nuovo responsabile dell’Unità operativa semplice dipartimentale di Neurologia e Stroke Unit dell’ospedale Umberto I di Siracusa.
- Biagia Giuffrida: responsabile del Servizio di Epidemiologia e Medicina Preventiva di Noto.
- Maurizio Vacante: responsabile del Servizio di Epidemiologia e Medicina Preventiva di Augusta e Lentini.
- Giuseppina Patanè: responsabile della Unità dipartimentale di Medicina Scolastica.
Progressioni di carriera
Inoltre, sono state formalizzate le progressioni verticali di carriera per otto ausiliari (che passano alla qualifica superiore di operatore sociosanitario) e per un assistente tecnico (che progredisce a collaboratore tecnico).
A ulteriore conferma dell’attenzione per la valorizzazione interna, il direttore generale ha annunciato l’imminente pubblicazione della delibera per la progressione verticale di cento coadiutori che salgono alla categoria senior.
Alla cerimonia, assieme al direttore generale Caltagirone, erano presenti i direttori sanitario e amministrativo, Salvatore Madonia e Ornella Monasteri, e il direttore delle Risorse umane, Lavinia Lo Curzio, assieme al suo staff.
Caltagirone: “Dare l’esempio per l’umanizzazione”
“La firma di questi contratti – ha detto il direttore generale Alessandro Caltagirone – non rappresenta soltanto un adempimento amministrativo, ma la concreta prosecuzione di azioni mirate a dare certezza e stabilità all’intera organizzazione. Da voi passa sicuramente la responsabilità dell’organizzazione dei servizi – ha detto rivolgendosi ai nuovi responsabili – della verifica del lavoro che si esegue, l’esempio da dare a tutti i nostri collaboratori poiché è dai vertici che deve venire l’esempio per tutto il resto dell’organizzazione affinché l’utente abbia la percezione di una sanità attenta, competente e scrupolosa rispetto anche alle premure e alle più semplici attenzioni e rassicurazioni di cui ha bisogno. A tutti i professionisti che assumono i nuovi incarichi e al personale che ha ottenuto la progressione di carriera, i miei più sinceri auguri di buon lavoro. Vi esorto a far sì che il vostro operato, basato sull’esempio e sulla professionalità, generi un “effetto a cascata” positivo su tutto il personale, rafforzando l’impegno per l’umanizzazione dei servizi, un aspetto cruciale che deve tradursi in una percezione di cura e attenzione da parte di ogni cittadino che accede alle nostre strutture. Il nostro impegno è investire nelle persone e nell’assetto strutturale, ponendo per un servizio sanitario provinciale sempre più qualificato e vicino ai bisogni della collettività”.


 
				 
								 
															


 
															

 
				 
								 
								 
								 
								 
								 
								 
								 
								 
								 
								 
								 
								 
								 
								 
								 
								 
								 
								 
								 
								 
								 
								 
								 
								 
								 
								 
								 
								 
								 
								 
								 
								 
								 
								 
								 
								 
								 
								 
								 
								 
								 
								 
								 
								 
								 
								 
								 
								 
								 
								 
								 
								