Nel corso della discussione della seconda mozione presentata oggi, a firma del consigliere autonomista Luigi Cavarra ed inerente la discesa a mare alla “Costa del sole” e al “Miglioramento dei solarium”, si sono alzati i toni nei confronti dell’assessore Gibilisco, accusato di “non rispondere mai al telefono”

Frizioni conclamate nella maggioranza di governo, forse provocata da mal di pancia inerenti il (mancato) rimpasto più volte annunciato e mai realizzato dal sindaco Italia.

Questa volta a confrontarsi sono stati il consigliere Luigi Cavarra e l’assessore allo Sport e alla Polizia Municipale Giuseppe Gibilisco, accusato da consigliere di “non rispondere mai al telefono” e di essere stato senza dubbio “un campione con l’asta, ma non in altre cose“.

Gibilisco non ha gradito questo riferimento, ritenendo “una sceneggiata” questa uscita, la discussione è poi degenerata sul piano personale, con Cavarra che apostrofava con l’appellativo “Nominato!” Gibilisco e quest’ultimo che ricordava di aver fatto arrivare 12 milioni a Siracusa per gli impianti sportivi, lavorando fino a “18 ore al giorno“.

Nel merito, Cavarra ha ritenuto gravemente in ritardo l’avvio del bando per la costruzione dei solarium, in partenza soltanto oggi, bando che includerà anche la costruzione della discesa a mare della Costa del Sole.

Anche altri interventi, pur con toni diversi come nel caso di Ivan Scimonelli, hanno stigmatizzato il ritardo per la costruzione dei solarium; l’assessore Gibilisco ha comunque dichiarato che saranno pronti entro il mese di giugno.