Aggiornato al 01/07/2024 - 11:23
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Lavoratori marittimi, Utl lamenta ritardi nei pagamenti delle indennità di malattia

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 Salvo Abramo, Segretario Territoriale Mare & Porti  Siracusa, si fa portavoce di una diffusa condizione di disagio

Nuovamente in “ alto mare ”, termine appropriato per definire la situazione in cui si stanno trovando i marittimi operanti nei Porti della Sicilia Orientale, a causa dei ritardi relativi ai pagamenti delle dovute Indennità di malattia, erogate dal Polo Regionale Lavoratori Marittimi della Sede INPS di Messina. Questa O.S. scrivente, da anni segue le vicissitudini alle quali hanno dovuto far fronte i marittimi operanti nei Porti della Sicilia Orientale, i quali hanno sempre dovuto attendere “ mesi e mesi ”, per essere a loro riconosciuta la dovuta Indennità di malattia. Se dal 1 gennaio 2023 al 30 Giugno 2024, periodo in cui le competenze per le Indennità di Malattia dei marittimi della Sicilia Orientale, erano gestite da’Agenzia di Mazara Del vallo, con l’attuale Dir. Dott. Vito Scovazzo, i marittimi erano pienamente soddisfatti, in ordine alla celerità con la quale venivano licenziate le pratiche, nonché vi era una ottima comunicazione da parte della stessa Agenzia verso gli Assistiti, qualora qualche documentazione era inesatta e incompleta. Dal 1 Luglio 2024, le competenze passano al Polo Inps di Messina, e da quel momento si entra in un Tunnel senza uscita, tantissimi marittimi hanno difficoltà, non solo a mettersi in contatto con l’Ente ma ricevono l’indennità oltre i tempi stabiliti dallo stesso Ente, ovvero 60 gg. In un caso particolare, ad un marittimo che aveva presentato tutta la documentazione attraverso la piattaforma online predisposta dall’Ente e mediante le PEC(Posta Certificata) circa un anno addietro, gli è stato comunicato che la sua pratica di Indennità malattia risulta scaduta trascorsi 12 mesi. Quale colpa ha il marittimo se l’ente preposto fa trascorrere 12 mesi per una lavorazione di una pratica? Come si arriva ad addebitare le responsabilità al cittadino, quando la competenza delle pratiche è in mano allo stesso Ente, ovvero INPS di Messina.
Come O.S., non vogliamo entrare in merito alle problematiche interne all’Ente, se ve ne siano in ordine ad una carenza di Organico o altro, quello che abbiamo tastato con le nostre mani e che il passaggio delle competenze dalla Sede di Mazara Del Vallo a quella di Messina, ha causato notevoli problemi ai Lavoratori Marittimi.
Non resteremo inermi innanzi a questo disagio che provano i Lavoratori Marittimi, ci rivolgeremo all’Ente Nazionale INPS a Roma, per avere chiarezza in ordine agli eccessivi ritardi dei pagamenti delle dovute Indennità di malattia, alle carenti comunicazioni da parte dello stesso Ente verso gli Assistiti, problematica quest’ultima importante, che comporta come sopra citato, la scadenza dei termini a danno dei Lavoratori.

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