Aggiornato al 10/08/2024 - 11:54
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Decoro e igiene urbana

Siracusa, al via una nuova sperimentazione sulla raccolta rifiuti per le attività “Food” di Ortigia

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Un’importante novità sta per interessare le attività di ristorazione e somministrazione di cibi e bevande nel centro storico di Ortigia

A partire dal 13 agosto fino al 15 settembre 2024, sarà avviata una sperimentazione obbligatoria per la raccolta differenziata dei rifiuti dedicata esclusivamente alle utenze non domestiche della categoria “Food” in alcune aree specifiche del centro storico.

L’ordinanza dirigenziale n. 1 del 9 agosto 2024, emanata dal Settore Sviluppo Sostenibile, Tutela Territorio e Ambiente e Transizione Energetica del Comune di Siracusa, stabilisce nuove modalità di conferimento e ritiro dei rifiuti per i locali situati in Via Pompeo Picherali, Piazzetta San Rocco, Largo Aretusa, Via Castello Maniace e Piazza Federico di Svevia. Questa decisione nasce dall’esigenza di risolvere alcune criticità legate alla gestione dei rifiuti, soprattutto in relazione all’esposizione prolungata dei carrellati su suolo pubblico, che spesso compromette il decoro urbano e l’igiene delle aree coinvolte.

Il nuovo sistema sperimentale prevede un calendario specifico per ciascun tipo di rifiuto, con orari rigorosi per l’esposizione e il rientro delle attrezzature fornite. Ad esempio, il ritiro dei rifiuti organici avverrà due volte al giorno, sette giorni su sette, mentre la plastica e i rifiuti indifferenziati saranno raccolti una volta al giorno, sempre in orari notturni o mattutini. È inoltre obbligatoria l’iscrizione al servizio “Coreve on demand” per la raccolta del vetro, che prevede ritiri a richiesta fino a due volte al giorno.

L’ordinanza impone altresì la rimozione dei carrellati dal suolo pubblico subito dopo lo svuotamento, con l’obbligo per gli esercenti di vigilare sulla pulizia delle attrezzature. Le attività che non rispetteranno le nuove regole saranno soggette a sanzioni, che potranno arrivare fino a 500 euro in caso di reiterate violazioni.

La sperimentazione è stata progettata in risposta alla crescente affluenza turistica che ha visto un incremento del 19,4% nel 2023, accentuando le problematiche legate alla gestione dei rifiuti in una zona a così alta densità commerciale. Al termine della sperimentazione, l’amministrazione valuterà l’efficacia delle nuove misure, con la possibilità di apportare ulteriori modifiche per ottimizzare il servizio.

Le autorità locali, inclusa la Polizia Ambientale e il personale del gestore dei servizi di raccolta, la Tekra S.r.l., vigileranno sul rispetto delle disposizioni. Eventuali ricorsi contro l’ordinanza possono essere presentati al TAR Sicilia entro 60 giorni o al Presidente della Regione Siciliana entro 120 giorni dalla pubblicazione.

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