Il Consigliere Comunale di Siracusa, Ivan Scimonelli, capogruppo del gruppo “Insieme”, ha presentato un ordine del giorno urgente in Consiglio Comunale per discutere i recenti interventi di riqualificazione nelle vie Tisia e Pitia, oltre alle condizioni critiche del parcheggio di Via Damone
La richiesta di confronto nasce dalle numerose lamentele di cittadini, commercianti e automobilisti che, durante i recenti eventi di pioggia, hanno riscontrato allagamenti significativi. “Strade trasformate in veri e propri fiumi,” così vengono descritte le condizioni di queste aree, dove i lavori appena conclusi sembrano aver acuito il problema, anziché risolverlo.
Secondo Scimonelli, tali fenomeni non erano presenti prima degli interventi di riqualificazione, sollevando dubbi sulla qualità dei lavori eseguiti e sugli standard di controllo adottati dal Comune. A rincarare la dose, un esposto presentato alla Corte dei Conti dall’Avvocato Bruno Messina, presidente del CODACONS Siracusa, in cui si chiede di verificare possibili sprechi di fondi pubblici e di fare chiarezza sull’operato.
Un confronto aperto in Consiglio Comunale
Scimonelli richiede con l’ordine del giorno l’avvio di una discussione pubblica in Consiglio, con la presenza del Sindaco, degli assessori competenti, dei funzionari e dei progettisti coinvolti, per fare chiarezza sulla gestione e l’esecuzione dei lavori di riqualificazione. “Chiedo che eventuali correttivi vengano eseguiti senza gravare sulle tasche dei cittadini,” afferma Scimonelli, sottolineando la necessità di interventi rapidi ma che non richiedano ulteriori spese.
Il parcheggio di Via Damone è un altro punto critico evidenziato dal Consigliere, che ne descrive le condizioni come disordinate, sporche e poco sicure per gli utenti. Questo spazio pubblico, a suo dire, rappresenta una problematica da risolvere urgentemente per garantire la sicurezza e il decoro urbano.
Tutela dei fondi pubblici e garanzia di trasparenza
La richiesta di Scimonelli non è solo di fare chiarezza, ma anche di promuovere trasparenza nell’utilizzo dei fondi pubblici, un tema che ha destato molta preoccupazione tra i cittadini. “Vogliamo garantire che i fondi vengano spesi responsabilmente e per il bene collettivo,” dichiara Scimonelli, che si riserva la possibilità di chiedere un impegno formale del Consiglio su un eventuale dispositivo a garanzia di una gestione chiara e responsabile.