Il segretario Andrea Bottaro accoglie l’appello dei sindaci e richiama all’unità politica e sociale per proteggere l’area industriale di Siracusa
La Uiltec Siracusa, attraverso il segretario generale Andrea Bottaro, accoglie con favore l’appello lanciato dai sindaci dell’area industriale siracusana per tutelare i lavoratori e lo sviluppo del territorio. «La presa di posizione dei sindaci – afferma Bottaro – è un segnale importante di attenzione verso i lavoratori di Sasol e di tutta l’area industriale, che sta affrontando una crisi senza precedenti».
La Uiltec Siracusa, già impegnata in un percorso di mobilitazione a difesa del lavoro e dello sviluppo, sottolinea l’urgenza di affrontare la questione dell’area industriale con un confronto diretto e sistematico con i governi nazionale e regionale. Bottaro avverte: «La situazione peggiora di giorno in giorno, con il rischio di perdere importanti asset industriali e posti di lavoro. Questo territorio non può permetterselo».
Ricordando settant’anni di lavoro e sviluppo, la Uiltec ribadisce che il futuro occupazionale e produttivo deve essere salvaguardato per le generazioni future. «Una mobilitazione territoriale è ormai imprescindibile per sollecitare interventi concreti che possano rispondere alle sfide che l’industria siracusana sta affrontando», dichiara Bottaro.
Il sindacato invita tutte le forze politiche e sociali a unirsi in iniziative capaci di attirare l’attenzione su una crisi che non può più essere ignorata. «Non un solo posto di lavoro deve essere perso. È essenziale collaborare per costruire un futuro industriale compatibile con il territorio e l’ambiente», conclude Bottaro, assicurando il massimo impegno della Uiltec Siracusa.
Una sfida complessa, ma che, secondo Bottaro, deve essere affrontata con determinazione per preservare lo sviluppo e il benessere del territorio.