Progetto d’eccellenza da 27.000 mq per la cura delle malattie cardiovascolari. Salini (AD): “Investiamo nel futuro della sanità, un’eredità di progresso”
Un nuovo progetto d’eccellenza nella sanità italiana prende vita a Roma. Il gruppo Webuild ha firmato il contratto con la Fondazione Policlinico Gemelli per la realizzazione del nuovo Polo Cardiovascolare “CUORE” del Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS.
Il progetto, annunciato in occasione della Giornata Mondiale del Cuore, sarà realizzato da Webuild attraverso la sua controllata specializzata NBI.
Salini (AD Webuild): “Infrastrutture per la qualità della vita”
“Con la realizzazione del nuovo Polo CUORE, Webuild mette a disposizione le competenze maturate in anni di esperienza nel settore ospedaliero a livello globale”, ha dichiarato Pietro Salini, Amministratore Delegato di Webuild. “Investire in infrastrutture sanitarie oggi significa investire nel futuro, nella resilienza dei sistemi di cura e nella qualità della vita delle persone. CUORE è un progetto che unisce cura, ricerca e sostenibilità”.
Il progetto “CUORE”: 100 posti letto e 9 sale operatorie
Il nuovo centro, che sorgerà all’interno del campus universitario, diventerà un hub clinico e scientifico di livello nazionale per le patologie cardiovascolari. Con una superficie complessiva di 27.000 m², il Polo “CUORE” ospiterà:
- 100 posti letto per degenza ordinaria
- 28 posti di terapia intensiva
- 16 postazioni day hospital
- 9 sale operatorie
- Tecnologie avanzate per l’imaging e la telemedicina.
L’intervento sarà realizzato garantendo una continuità architettonica con l’attuale struttura ospedaliera.
Sostenibilità e innovazione
Il Polo “CUORE” sarà anche un esempio di sostenibilità ambientale. Il complesso sarà dotato di un impianto fotovoltaico da 180 kW, un sistema di climatizzazione a basso impatto e ampie vetrate per massimizzare la luce naturale.
La realizzazione del nuovo Polo rafforza la presenza consolidata del Gruppo Webuild nel settore ospedaliero, che include oltre 200 strutture sanitarie realizzate nel mondo, tra cui l’Ospedale dell’Angelo di Mestre e i Quattro Ospedali Toscani.