Il presidente della Regione chiama a raccolta tutti gli attori coinvolti per sbloccare la fase burocratica e accelerare i tempi del progetto

Si infittisce la vicenda legata alla costruzione del nuovo ospedale di Siracusa, con l’iter procedurale che continua a incontrare ostacoli burocratici e rallentamenti. Per fare chiarezza e accelerare i tempi, il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, ha convocato un vertice urgente a Palermo, in programma domani.

La comunicazione è arrivata nella serata di ieri ai diretti interessati, tra cui il commissario straordinario Guido Monteforte, il direttore generale dell’Asp di Siracusa, Alessandro Caltagirone, il responsabile unico del procedimento, ingegnere Pettignano, il direttore della pianificazione strategica dell’assessorato alla Salute, Salvatore Iacolino, e l’assessore regionale alla Salute, Daniela Faraoni.

Nodo burocratico tra Roma e Palermo, Schifani interviene

L’incontro nasce dopo il dibattito acceso in Consiglio comunale, che ha visto contrapporsi il deputato regionale Riccardo Gennuso (Forza Italia) e il parlamentare nazionale Luca Cannata (Fratelli d’Italia) sulla questione dei ritardi nell’iter burocratico tra Ministero della Salute e Regione.

Al centro della disputa, il mancato completamento di alcune comunicazioni tecniche fondamentali per procedere alla fase successiva e bandire la gara d’appalto entro il 2025.

Per chiarire dove si trovi il punto critico che sta rallentando l’iter, Riccardo Gennuso ha incontrato nelle scorse ore il presidente Schifani, che ha deciso di intervenire direttamente, convocando a Palermo tutti gli attori coinvolti.

In foto il commissario per il nuovo ospedale l’ing. Guido Monteforte