Al Teatro Massimo il convegno nazionale sul monitoraggio della qualità dell’aria. L’Assessore Savarino annuncia fondi regionali per barriere anti-traffico e il nuovo polo d’eccellenza ARPA all’Addaura
Palermo diventa per due giorni la capitale italiana della qualità dell’aria. Si è aperto oggi (29 ottobre) al Teatro Massimo il Convegno MTT2025 – Tecniche di Misura per la Qualità dell’Aria, organizzato da ARPA Sicilia. L’evento, che proseguirà fino a domani 30 ottobre, pone la Sicilia al centro del dibattito nazionale sul monitoraggio della qualità dell’aria.
L’iniziativa, dedicata ai sistemi di misura utilizzati nelle reti regionali, rappresenta un’importante occasione di confronto nazionale tra esperti, tecnici e istituzioni. Due giornate di lavori per un aggiornamento sulle novità normative e tecnologiche nel campo del controllo e della tutela ambientale.
Dopo oltre trent’anni di edizioni organizzate in Austria (con la partecipazione anche della Germania), l’MTT è approdato in Italia nel 2024. L’edizione di Palermo, curata da ARPA Sicilia, consolida la presenza del convegno confermandolo come punto di riferimento internazionale.
Savarino: “Barriere anti-traffico e Green Data Center”
Presente all’apertura dei lavori l’assessore regionale al Territorio e ambiente, Giusi Savarino, che ha annunciato nuovi investimenti regionali.
“Stiamo lavorando con grande attenzione e impegno per la qualità dell’aria in Sicilia – ha affermato l’assessore Savarino. – Nella prossima finanziaria ho chiesto al Governo regionale di approvare un fondo per installare barriere ibride soprattutto nei punti di traffico veicolare più critici. Interverremo per ridurre l’impatto acustico e ambientale, ma anche per rafforzare la tutela della salute dei cittadini. Insieme al Presidente Schifani stiamo investendo moltissimo su ARPA Sicilia – ha aggiunto l’assessore – con il centro di eccellenza del Roosevelt all’Addaura, dove sono in corso i lavori del secondo lotto, finanziati anche con risorse extraregionali. L’obiettivo è creare un polo di riferimento non solo per la Sicilia ma per tutta Italia, con il primo green data center nazionale dedicato alla tutela ambientale.”
Infantino (ARPA): “Necessaria collaborazione pubblico-privato”
Il Direttore Generale di ARPA Sicilia, Vincenzo Infantino, ha sottolineato l’importanza della sinergia per raggiungere gli obiettivi di sostenibilità.
“La tutela della salute e dell’ambiente non può prescindere da una collaborazione concreta tra pubblico e privato – ha dichiarato il Direttore Generale di ARPA Sicilia, Vincenzo Infantino –. Solo attraverso partnership efficaci, fondate su competenza, innovazione e responsabilità condivisa, possiamo garantire sistemi di monitoraggio sempre più avanzati e dati affidabili al servizio dei cittadini e delle istituzioni. Il futuro dell’ambiente è una responsabilità comune, e siamo orgogliosi di poterne discutere oggi insieme a chi mette a disposizione le tecnologie più evolute per migliorare la qualità della vita e la sostenibilità del nostro territorio”.






