Schifani accoglie i nuovi dipendenti: 161 unità per ricambio generazionale, 29 per centri impiego, 12 stabilizzazioni Protezione civile. Messina: “Momento importante per guardare al futuro”
Duecentodieci nuovi dipendenti entrano in servizio alla Regione Siciliana. Stamattina, nella sede dell’assessorato della Funzione pubblica, sono stati firmati i contratti di assunzione alla presenza del presidente Renato Schifani e dell’assessore Andrea Messina, insieme al dirigente della Funzione pubblica Salvatrice Rizzo.
“Auguro buon lavoro agli uomini e alle donne che oggi entrano a far parte della nostra amministrazione”, ha dichiarato il presidente Schifani. “Abbiamo bisogno del loro entusiasmo e della loro professionalità per proseguire con il programma di sviluppo e di rinnovamento che il mio governo sta portando avanti da due anni e mezzo”.
Il governatore ha ricordato la situazione trovata all’inizio del mandato: “Quando sono stato eletto ho trovato una Regione che, in base a un patto siglato col governo nazionale per il contenimento della spesa, doveva rispettare il blocco delle assunzioni. Ci siamo impegnati e lavorato sodo e siamo riusciti ad azzerare il disavanzo, ottenendo quest’anno un surplus di oltre due miliardi“.
“Grazie ai conti in ordine continueremo ad assumere”, ha aggiunto Schifani, sottolineando come la Sicilia sia stata “la Regione che è cresciuta di più come Pil a livello nazionale, attraiamo investimenti grazie alla semplificazione delle procedure e al sostegno alle imprese”.
Le nuove assunzioni riguardano diverse aree dell’amministrazione regionale:
Ricambio generazionale (161 unità)
- 109 funzionari del profilo amministrativo
- 22 specialisti informatico-statistici
- 15 avvocati
- 14 agronomi per tutela del territorio e sviluppo rurale
Centri regionali per l’impiego (29 unità)
- 18 istruttori del profilo amministrativo contabile
- 11 operatori del mercato del lavoro
Altre assunzioni
- 12 dipendenti stabilizzati alla Protezione civile regionale
- 5 operatori centralinisti non vedenti entrati in ruolo
- 3 unità categorie protette (già firmate venerdì scorso): due donne vittime di violenza con sfregi permanenti e una vittima di mafia
Messina: “Lavoro di squadra per il futuro”
“Esprimo grande soddisfazione per questo risultato, frutto di un vero lavoro di squadra reso possibile grazie all’impegno della dirigente generale del dipartimento della Funzione pubblica, degli uffici e di tutti i dipartimenti regionali coinvolti”, ha dichiarato l’assessore Messina.
“L’ingresso dei nuovi assunti rappresenta un momento importante e atteso, che ci consente di guardare con fiducia al futuro. La loro energia e le loro competenze offriranno un contributo prezioso nell’affiancare il personale già in servizio, oggi impegnato in una gestione complessa e profondamente orientata al cambiamento”.
