Approvato l’emendamento Carta-Auteri per il rafforzamento dell’Arpa di Siracusa: nuove assunzioni, mezzi e strumenti per il monitoraggio della qualità dell’aria

Un passo avanti nella tutela ambientale e nella sicurezza dei cittadini: con un finanziamento di 2 milioni di euro, l’Arpa di Siracusa sarà potenziata con 20 nuovi tecnici specializzati e dotata di strumenti e mezzi avanzati per il monitoraggio della qualità dell’aria.

L’iniziativa nasce da un emendamento alla finanziaria regionale, firmato dal presidente della Commissione Ambiente all’ARS Giuseppe Carta e dal parlamentare regionale Carlo Auteri. Dopo l’approvazione, si passa ora alla fase esecutiva, con l’obiettivo di rafforzare i controlli ambientali nella zona industriale e garantire una maggiore tutela della salute pubblica.

Un progetto per il lungo periodo

Il piano prevede un iniziale periodo di 30 mesi, durante il quale l’Arpa beneficerà di nuove risorse umane e tecnologiche. Tuttavia, dato che i fondi provengono direttamente dal bilancio regionale, esiste la possibilità che il progetto venga prolungato nel tempo, rendendo il rafforzamento dell’Arpa strutturale e permanente.

Domani, l’assessore regionale all’Ambiente Giusy Savarino presenterà ufficialmente il progetto in conferenza stampa presso l’hotel Parco delle Fontane di Siracusa alle ore 11.

Auteri: “Basta parole, ora i controlli ambientali saranno concreti”

Il parlamentare Carlo Auteri, promotore dell’iniziativa, ha sottolineato come questa misura rappresenti una svolta reale rispetto alle promesse del passato:

“Per anni si è parlato di rafforzare l’Arpa, ma fino ad oggi erano rimaste solo parole. Con questo provvedimento arrivano finalmente risorse e strumenti concreti per aumentare i controlli e garantire maggiore sicurezza ai cittadini del comprensorio industriale”.

Negli ultimi anni, l’attenzione della magistratura sulle problematiche ambientali della zona industriale si è intensificata, con operazioni come “No Fly”. Tuttavia, secondo Auteri, il controllo non può essere solo repressivo, ma deve puntare su una strategia di prevenzione e monitoraggio costante.

“Il potenziamento dell’Arpa va esattamente in questa direzione. Servono strumenti adeguati per garantire trasparenza e sicurezza per la salute pubblica”, ha concluso il parlamentare.