Prima assemblea regionale dei quadri e dirigenti di Sinistra Futura – Federazione della Sicilia e PeR – Progressisti e Rinnovatori

Un progetto politico per costruire un’alternativa progressista e di sinistra al governo Schifani e al centrodestra. È l’obiettivo della collaborazione tra Sinistra Futura – Federazione della Sicilia e PeR – Progressisti e Rinnovatori, che hanno deciso di unirsi in un Patto Federativo per affrontare insieme le sfide politiche ed economiche della regione.

Le due associazioni lanciano un appello per una politica più incisiva, che affronti con proposte concrete le emergenze della Sicilia: “Serve ai siciliani una vera alternativa al governo Schifani e al Centrodestra in grado di dare risposte concrete ai gravissimi problemi economici, sociali e culturali”, si legge nella nota.

Durante l’assemblea, che si terrà venerdì 21 febbraio alle ore 11 presso l’Hotel Politeama di Palermo, verrà ribadito il sostegno “forte, convinto e totale ai quattro referendum promossi dalla Cgil sui temi del lavoro e a quello sul diritto di cittadinanza”.

Il progetto punta a creare un movimento “forte, unitario e inclusivo”, capace di “denunciare i limiti e le inadeguatezze del governo Schifani sulla politica delle acque, dei rifiuti, sulla devastazione della sanità pubblica, il diritto alla conoscenza, sulla crisi industriale e ambientale, sulla mancanza di lavoro di qualità”.

L’iniziativa è promossa dall’onorevole Pippo Zappulla, coordinatore regionale di Sinistra Futura, e dall’onorevole Miguel Donegani, segretario regionale di PeR.