La Camera impegna il Governo a garantire i rimborsi fiscali anche ai contribuenti che non avevano presentato istanza entro il 2010
Novità per i contribuenti siciliani colpiti dal sisma del 1990. La Camera dei Deputati ha approvato l’Ordine del giorno presentato da Luca Cannata (Fratelli d’Italia), che impegna il Governo a valutare le risorse necessarie per estendere i rimborsi fiscali anche a chi non aveva presentato istanza entro il 1° marzo 2010.
L’iniziativa si inserisce in un lungo percorso normativo che ha portato, dopo decenni di attesa, all’avvio dell’erogazione dei rimborsi da parte dell’Agenzia delle Entrate a partire da dicembre 2024. Tuttavia, molti contribuenti delle province di Catania, Ragusa e Siracusa erano rimasti esclusi.
“È un altro passo importante per restituire equità e giustizia a quei cittadini che, pur essendo stati colpiti dal terremoto, non hanno potuto accedere ai rimborsi”, ha dichiarato Cannata. Il deputato ha inoltre sottolineato l’intenzione di valutare una compensazione fiscale per chi ha debiti con l’erario, garantendo un sostegno concreto a chi ha subito il terremoto.
“Sto lavorando con il Governo per ampliare il beneficio anche a coloro che non avevano presentato richiesta nei termini stabiliti”, ha aggiunto Cannata, assicurando il massimo impegno per trovare una soluzione definitiva.
Dopo oltre 34 anni dal sisma, il tema resta centrale per molte famiglie e imprese siciliane. “Continuerò a monitorare la situazione. La nostra attenzione sul tema resta alta”, ha concluso il deputato di Fratelli d’Italia.