Ennesima intrusione nella struttura: sfondati i vetri della segreteria per puntare ai distributori automatici. È il secondo episodio in poche settimane
Non c’è pace per la Cittadella dello Sport di Siracusa. La struttura pubblica è finita nuovamente nel mirino di ignoti che, la scorsa notte, hanno messo a segno l’ennesimo atto vandalico, confermando una preoccupante escalation di insicurezza nell’area.
Secondo quanto ricostruito, i malviventi hanno agito con forza bruta: hanno forzato e frantumato i vetri dei portoni d’ingresso della segreteria e delle società sportive, riuscendo a introdursi nei locali. Una volta all’interno, gli uffici sono stati messi a soqquadro. L’obiettivo, con ogni probabilità, era ancora una volta il denaro contenuto nei distributori automatici di bevande e snack.
Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia di Stato, che hanno avviato le indagini per risalire ai responsabili.
Un bersaglio continuo Non si tratta purtroppo di un caso isolato, ma di una recidiva quasi immediata: l’ultimo episodio analogo risale appena allo scorso 17 novembre. La sequenza di intrusioni, furti e danneggiamenti sta mettendo a dura prova la pazienza delle società sportive e degli utenti, costretti a convivere con vetri rotti, telai divelti e un senso di costante precarietà.
La soluzione tecnologica in attesa L’episodio riaccende l’urgenza di proteggere il patrimonio sportivo cittadino. L’amministrazione comunale ha previsto un piano di messa in sicurezza che prevede l’installazione di un sistema di videosorveglianza con Intelligenza Artificiale. Questa tecnologia dovrebbe essere in grado di:
-
Rilevare movimenti sospetti in tempo reale.
-
Far scattare l’allarme automaticamente.
-
Attivare una torre faro che si punterà e “seguirà” fisicamente l’intruso, illuminandolo a giorno.
Tuttavia, in attesa che l’iter burocratico per l’acquisto e l’installazione si concluda, la Cittadella resta vulnerabile alle incursioni notturne.









