Riprese finali presso la Biblioteca “Paolo Orsi” per l’iniziativa sostenuta dal MiC, con il contributo scientifico della Soprintendenza di Siracusa
Si sono concluse venerdì scorso presso la Biblioteca “Paolo Orsi” della Soprintendenza di Siracusa le video-riprese che hanno avuto come protagonista la costa siracusana e i fondali prospicienti, nell’ambito del progetto “Le linee del cuore”, promosso con il sostegno del Ministero della Cultura (MiC) e a cura della dott.ssa Giada Cantamessa.
Un’iniziativa che intreccia territorio, memoria e partecipazione, attraverso itinerari accessibili e narrativi che abbracciano il paesaggio tra il mare e le alture, valorizzando in particolare il sito UNESCO di Siracusa e le sue aree limitrofe.
Un ruolo centrale in questa operazione di riscoperta e valorizzazione è stato svolto dalla Soprintendenza di Siracusa, che ha messo a disposizione le proprie competenze scientifiche e conoscenze territoriali, evidenziando il valore delle testimonianze archeologiche lungo la fascia costiera di Ognina e del Porto Grande di Siracusa.
Attraverso il supporto alle riprese e alla curatela scientifica dei contenuti, la Soprintendenza ha contribuito in maniera determinante a ricostruire le diverse fasi di frequentazione e trasformazione del paesaggio costiero, dalla Preistoria fino all’età moderna, alla luce delle più recenti indagini e scoperte.
In sinergia con l’Area Marina Protetta del Plemmirio e con il Nucleo Tutela del Patrimonio Culturale dei Carabinieri – Nucleo Subacquei, la narrazione della costa e del Porto Grande è stata affidata alla dott.ssa Elena Flavia Castagnino Berlinghieri, Funzionaria Direttiva archeologa, esperta di patrimonio archeologico sottomarino, che ha guidato il racconto del paesaggio antico e delle sue testimonianze, soffermandosi anche sulla variazione del livello del mare dall’antichità ad oggi.
I documenti d’archivio della Biblioteca “Paolo Orsi”, consultati con l’aiuto degli esperti della Soprintendenza, hanno consentito di creare un ideale ponte tra ricerca, divulgazione e partecipazione collettiva alla conoscenza del patrimonio culturale della città.