Il progetto ha come obiettivo finale lo sviluppo di un software open source che da un lato interagisca con microcontrolli, sensori e dispositivi IoT e dall’altro dialoghi con un’App specifica che consentirà di controllare anche da remoto l’irrigazione delle colture
Sfruttare tecnologie innovative e all’avanguardia per ottimizzare l’irrigazione degli agrumeti nel territorio degli Iblei e razionalizzare l’utilizzo delle risorse idriche contrastando gli effetti devastanti della siccità.
E’ l’obiettivo principale del progetto “SAIA” (Soluzioni automatizzate per l’irrigazione degli agrumi) promosso dal Gal Natiblei e cofinanziato dall’Unione Europea e dalla Regione Siciliana attraverso le risorse del Piano di sviluppo rurale. Venerdì 8 novembre, a partire dalle 9,30, si terrà una presentazione dello stato di avanzamento del progetto con una dimostrazione concreta del primo prototipo del software sviluppato per l’automazione delle procedure di irrigazione.
La presentazione del software è prevista presso l’Agriturismo Pietre di Gelo all’interno del quale operano le aziende agricole Valenziani e Podlaska in contrada San Lio, nel territorio di Carlentini Nord.
Il progetto promosso dal Gal Natiblei, presieduto da Pippo Gianninoto, ha come obiettivo finale lo sviluppo di un software open source che da un lato interagisca con microcontrolli, sensori e dispositivi IoT e dall’altro dialoghi con un’App specifica che consentirà di controllare anche da remoto l’irrigazione delle colture. “Si tratta di un progetto di grande importanza per il territorio degli Iblei – ha dichiarato Pippo Gianninoto – prima di tutto perché consentirà di ottimizzare e razionalizzare l’irrigazione, soprattutto in un momento di enorme difficoltà provocato dalla forte carenza di risorse idriche. C’è poi da sottolineare il fatto che è stato sviluppato un software open source che sarà distribuito da una documentazione completata per consentire modifiche, miglioramenti e soprattutto di personalizzarlo in base alle esigenze. Si tratta di fatto di un programma di base che fornisce soluzioni a basso costo, personalizzate e pensate su misura per gli agricoltori”.
La giornata dell’8 novembre prevede a partire dalle 9,30 la presentazione del progetto e a seguire la visita alle installazioni hardware nei terreni in contrada San Lio con la dimostrazione delle funzionalità dell’App.