Amministrative a Siracusa, gli On. Cannata e Auteri serrano le fila: “Chi si candida con altre liste non fa più parte di FdI”

condividi news

L’annuncio del progetto “Officina Civica per Siracusa” di questa mattina ha smosso le apparentemente chete acque della politica locale per riportare bruscamente la realtà dei partiti alle prossime elezioni amministrative di primavera; in particolare è Fratelli d’Italia, con il commissario Napoli prima e con i deputati Luca Cannata e Carlo Auteri poi, a ricordare che Salvatore Castagnino e Carlo Busiello, abbracciando il nuovo progetto civico, possono ritenersi fuori da FdI.

“In merito alle recenti notizie giornalistiche riguardanti alcuni pezzi di Fdi all’interno di una coalizione di liste civiche, bene ha fatto il commissario provinciale del partito, Giuseppe Napoli, a richiamare all’ordine chiunque decida di camminare da solo. Non vogliamo osservare derive personalistiche e, così come già ribadito dal coordinatore, la linea di Fratelli d’Italia è unica e non possono esistere pezzi di noi in altre liste, anche se civiche”.

I parlamentari nazionali e regionali di FdI, Luca Cannata e Carlo Auteri, confermano la volontà di voler concorrere per le prossime amministrative a Siracusa con la lista e il logo di Fratelli d’Italia e con candidati politici e non civici. FdI lavora infatti a una coalizione di centrodestra alternativa all’attuale amministrazione comunale uscente e protagonista a Siracusa come lo è già a Roma e Palermo.

Far parte di una squadra, di un partito, per noi è importante – sottolineano Cannata e Auteri -. Non vogliamo e non possiamo essere un mero contenitore da usare all’occasione. Apprezziamo chi voglia mettersi a disposizione della città, chi voglia spendersi nella nobile arte della politica, nonostante le difficoltà e nonostante il populismo imperante di questi anni che l’ha più volte bistrattata. Ma non possono esserci battitori liberi e, chi farà scelte difformi da quanto stabilito in sede di partito, è da ritenersi escluso dal partito stesso. Si condividono le scelte in tutto e per tutto”

 

 

Altri Articoli

invia segnalazioni