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Bivona: “Puo’ risultare tardiva l’ipotesi di una convocazione del Ministero delle Attivita’ Produttive insieme, per la prima volta, ai Ministeri della Transizione Ecologica e dell’Economia e Finanze per ammortizzare gli effetti dell’embargo del petrolio russo in vigore dal 5 Dicembre“.

[/vc_column_text][vc_column_text]Confindustria Siracusa smentisce di aver detto che l’emendamento “Salva-Isab” sia inefficace.

“Leggiamo oggi una agenzia dell’AGI che riporta dichiarazioni di Diego Bivona, Presidente di Confindustria Siracusa, in merito all’emendamento promosso dall’on. Prestigiacomo per l’istituzione di un tavolo al MISE per salvare l’ISAB. Smentiamo che sia stata rilasciata alcuna dichiarazione successiva al comunicato stampa di sabato 2 luglio.

Nel suddetto comunicato non abbiamo usato l’aggettivo ‘inefficace’ che viene citato nell’agenzia di oggi, ne’ si e’ giudicato in alcun modo ‘tardivo’ l’emendamento.

Abbiamo apprezzato il provvedimento normativo auspicando che i tempi di attuazione siano rapidi ed efficaci per salvare l’economia siracusana”. Lo afferma Confindustria Siracusa in merito a un comunicato diffuso in precedenza sul tema Lukoil-Isab.

Nella smentita Confindustria rilancia il comunicato in cui, tra l’altro, afferma che “puo’ risultare tardiva l’ipotesi di una convocazione del Ministero delle Attivita’ Produttive insieme, per la prima volta, ai Ministeri della Transizione Ecologica e dell’Economia e Finanze per ammortizzare gli effetti dell’embargo del petrolio russo in vigore dal 5 Dicembre“.

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