Blitz della Guardia di Finanza di Noto che ha portato alla scoperta di 23 lavoratori in nero impiegati in 9 aziende situate nei Comuni di Noto, Avola e Rosolini
L’operazione è frutto di un’intensificazione dei controlli coordinati dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Siracusa, mirati a contrastare il fenomeno del lavoro sommerso.
I militari delle Fiamme Gialle hanno dapprima condotto una scrupolosa osservazione delle attività commerciali nei tre Comuni, avviando poi le ispezioni sul territorio, durante le quali sono stati rilevati i 23 lavoratori privi di contratto, quindi senza alcuna tutela in termini di sicurezza sul lavoro.
Le sanzioni elevate ammontano complessivamente fino a 300.000 euro. Inoltre, per 4 esercizi commerciali è stata avanzata la richiesta di sospensione dell’attività all’Ispettorato Territoriale del Lavoro, poiché il numero di lavoratori irregolari superava il 10% del totale del personale impiegato. Un’operazione che mette ancora una volta in luce l’importanza di contrastare le pratiche illegali nel mondo del lavoro.