Candidato per il Centrodestra opposto a Francesco Italia e sconfitto al ballottaggio, Messina svolgeva di fatto il ruolo di capo dell’opposizione consiliare
L’inizio dell’odierna seduta di Consiglio Comunale comincia a Siracusa con un colpo di scena inatteso, ovvero le dimissioni da consigliere comunale di Ferdinando Messina, esponente del gruppo di Forza Italia.
Molti sono stati in questi mesi i “bocconi” amari che Ferdinando Messina ha dovuto inghiottire, a cominciare dal graduale abbandono di parte della sua maggioranza verso il supporto di Francesco Italia già dalla prima seduta di consiglio comunale, con l’MPA che si è ritenuto sciolto da ogni precedente vincolo.
Anche all’interno del gruppo di Forza Italia c’è stata qualche frizione, prima con l’abbandono di Boscarino e poi con i rumors, sempre più intensi, che vorrebbero proprio Forza Italia presente nella prossima giunta Italia, quella tanto attesa del rimpasto.
Intensa e significativa l’attività del consigliere forzista in aula, basti ricordare che tra gli “scopritori” della vicenda del parcheggio di via Damone, insieme a Ivan Scimonelli di “Insieme” c’era proprio Ferdinando Messina.
A subentrare sarà il primo dei non eletti nella lista di Forza Italia, Toti La Runa.
Le motivazioni: “Mancanza di rispetto, nessuna interlocuzione con l’amministrazione”
Il consigliere Messina prende atto che non è possibile continuare a svolgere il proprio ruolo senza confronto con l’amministrazione.
Il presidente Di Mauro si dichiara “perplesso”, “la città perde una persona che può dare un contributo importante” ha dichiarato.