Tutti in Piazza per Zelensky
Siracusa si mobilita per l’Europa. Oggi, domenica 2 marzo, a partire dalle ore 17, Piazza Euripide ospiterà un presidio a sostegno dell’Unione Europea, promosso da forze politiche e movimenti cittadini. L’evento, che si annuncia come una manifestazione apartitica e priva di simboli di partito, vedrà sventolare un’unica bandiera: quella dell’UE. Appuntamento alle 17:00 con PD, Azione, Forza Italia, ANPI e Sinistra Futura.
Una mobilitazione verso il 15 marzo
Il presidio di Siracusa rappresenta un’anticipazione di una più ampia mobilitazione nazionale prevista per il 15 marzo, ispirata all’appello lanciato dal giornalista Michele Serra sulle pagine di Repubblica. Serra ha sottolineato l’urgenza di un’iniziativa pubblica per ribadire i valori di unità e libertà dell’Europa, in risposta ai cambiamenti globali e alle pressioni delle autocrazie.
“Il mio sassolino nello stagno l’ho lanciato, speriamo che piovano pietre” – scrive Serra, esprimendo l’auspicio che il suo appello venga raccolto su larga scala. La risposta non si è fatta attendere: partiti, associazioni e cittadini hanno aderito con entusiasmo.
Le adesioni al presidio di Siracusa
A Siracusa, l’iniziativa ha già ottenuto il sostegno di Partito Democratico, Azione, Forza Italia, ANPI e Sinistra Futura. “Aderiamo con convinzione all’appello lanciato da Michele Serra per una piazza che celebri il significato profondo dell’essere europei. Ci saremo. Oggi più che mai. Senza simboli di partito ma uniti, insieme, per ribadire e difendere i nostri valori”, ha dichiarato Azione in una nota ufficiale.
L’ondata di consensi a livello nazionale
L’idea di una grande manifestazione in difesa dell’Europa ha riscosso un ampio consenso tra esponenti politici di spicco. Ivan Scalfarotto, su X, ha rilanciato la proposta: “Ho letto l’appello di Michele Serra su Repubblica per una piazza per l’Europa, ‘per la sua unità e la sua libertà’. Facciamola a Milano, presto, il 15 marzo. Tutti in piazza per l’Europa. Che ne dite?”.
A lui si è aggiunto Matteo Renzi, leader di Italia Viva: “Bravo Ivan. E bravo Michele Serra. Noi ci siamo: gli Stati Uniti d’Europa sono un sogno, ma l’Europa unita e forte è una necessità”.
La vicepresidente della Camera Anna Ascani (PD) ha ribadito il suo sostegno: “In piazza per l’Europa? Io ci sarò. Per un futuro di pace, libertà, fratellanza”. Sulla stessa linea Lia Quartapelle (PD): “Facciamolo. Appuntamento, a Milano, per chi ha a cuore l’Europa”.
Dalla segreteria del PD, anche Simona Malpezzi ha espresso il proprio sostegno: “Non solo non ho dubbi, ma penso sia importante moltiplicare tutte le iniziative per dire che l’Europa è la nostra casa e che solo proteggendola e rafforzandola possiamo garantire libertà, sicurezza e pace”.
Una mobilitazione su scala nazionale
L’appello di Serra ha trovato eco anche tra i leader di +Europa, Azione, Europa Verde e numerose altre realtà politiche. Riccardo Magi (+Europa) ha dichiarato: “Noi ci siamo! +Europa si mette a disposizione per organizzare questa grande manifestazione insieme a chi vorrà raccogliere l’invito”.
Anche i co-portavoce di Europa Verde, Angelo Bonelli e Fiorella Zabatta, hanno aderito con convinzione: “Accogliamo l’appello di Michele Serra per una manifestazione in difesa dell’Europa unita. Oggi più che mai, l’unità dell’UE è messa in discussione dalle autocrazie mondiali, a partire dalle politiche di Trump, che punta a demolire l’unità dell’Unione Europea”.