Partiti i lavori il 20 ottobre per la rete che garantirà copertura totale dell’isola. Investimento da 1,7 milioni, coinvolti Protezione Civile e Vigili del Fuoco. Cocina: fondamentale per IT-Alert e sicurezza popolazione
Un’Infrastruttura ad Alta Tecnologia
L’intervento prevede la creazione di una dorsale radio a microonde Hiperlan e satellitare Starlink, interconnessa con la rete DRPC e progettata con percorsi ridondanti. L’obiettivo principale è triplice:
Assicurare una copertura radio DMR e Hiperlan/WiFi prossima al 100% dell’isola, a servizio non solo della popolazione ma anche dei sensori dell’INGV e dei centri di competenza incaricati del monitoraggio vulcanico.
Garantire la piena connettività del Centro Operativo Avanzato (COA) di Stromboli, essenziale per le comunicazioni di fonia e la trasmissione dei dati scientifici in tempo reale.
Consentire l’integrazione completa con la Rete Radio Regionale di Protezione Civile e con il sistema nazionale di emergenza.
Lavoro di Squadra per la Messa in Opera
La fase operativa ha visto una stretta collaborazione tra il DRPC Sicilia e il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco (VV.F.). Gli apparati di telecomunicazione sono stati posizionati in quota grazie all’impiego di un elicottero Erickson S64-F dei VV.F., un’operazione logistica complessa resa necessaria dalla conformazione del territorio vulcanico.
Il progetto ha un valore complessivo di € 1.717.350,00 (IVA inclusa) ed è stato affidato, tramite gara pubblica, al raggruppamento temporaneo d’imprese composto da GEG srl (mandataria) e TIM spa (mandante).
Urgenza Post-Eventi 2019 e ruolo nel Sistema IT-Alert
L’opera è stata finanziata nell’ambito delle ordinanze di Protezione Civile (OCDPC n. 608/2019 e n. 823/2022) emanate a seguito dei violenti eventi parossistici del 3 luglio e 28 agosto 2019, che avevano evidenziato la necessità di potenziare i sistemi di comunicazione dell’isola.
L’ingegnere Salvo Cocina, direttore generale della Protezione Civile Siciliana, ha sottolineato l’importanza strategica dell’intervento: “L’intervento mira a rafforzare il sistema di allertamento della popolazione in caso di eventi vulcanici e di tsunami, garantendo maggiore resilienza, continuità operativa e sicurezza delle comunicazioni”.
Il progetto è stato riconosciuto di interesse strategico anche dal Dipartimento Nazionale della Protezione Civile, in quanto fondamentale per la piena operatività del sistema nazionale di allertamento IT-Alert. La sua realizzazione, ha concluso Cocina, è stata resa possibile grazie a un efficace “lavoro di squadra tra i diversi enti coinvolti”.