Domenica scorsa si è chiuso con grande successo il Festival Medievale Itinerante dei Borghi Iblei, che ha incantato il pubblico con un’immersione nelle atmosfere e nelle tradizioni medievali
L’evento ha attraversato i suggestivi comuni di Sortino, Ferla, Buscemi e Palazzolo Acreide, offrendo uno spettacolo itinerante che ha riacceso il fascino del Medioevo.
A inaugurare il festival è stata la seconda edizione dello “Xuto Medieval Re-live” a Sortino, dedicata al tema “Nova Aetate”. Da lì, l’evento ha proseguito il suo cammino tra i borghi degli Iblei, arricchendo ogni tappa con rievocazioni storiche, cortei, mercatini tematici e spettacoli dal vivo.
“Questo festival rappresenta un’occasione unica per rivivere il Medioevo in modo immersivo e coinvolgente,” ha dichiarato il direttore artistico Gianfranco Rafalà. “Abbiamo creato un percorso culturale e sensoriale a 360 gradi, riportando in vita i suoni, i colori e i sapori di un’epoca affascinante”.
Tra le attrazioni principali, il festival ha proposto spettacoli stanziali e itineranti, esibizioni di musici, sbandieratori, giullari, duelli e antichi mestieri, nonché attività didattiche che hanno coinvolto i visitatori nella vita quotidiana del Medioevo. L’evento ha incluso anche conferenze con storici e docenti universitari, approfondendo temi di rilevanza culturale.
Prodotto dall’associazione Fare Musica e sostenuto dall’Assessorato regionale Turismo, Sport e Spettacolo, il festival ha beneficiato del patrocinio dei comuni ospitanti e del supporto del deputato regionale Carlo Auteri. Il Ministero della Cultura ha riconosciuto l’evento di Sortino, confermandone l’alto valore culturale.
“Grazie alla formula del Medieval Re-live – ha concluso Rafalà – il Festival dei Borghi Iblei ha trasformato le piazze e i vicoli dei borghi in affascinanti palcoscenici di Living History, attirando visitatori da tutta la Sicilia e oltre.”