Una doppietta di Maggio e le reti di Candiano e Alma trascinano il Siracusa in seconda posizione, rimanendo in scia alla capolista Vibonese
Tornano a vincere e a convincere i leoni di Mister Turati, che al ‘De Simone’ si rendono finalmente protagonisti di una buona prova ai danni di un’Enna che è durato appena trenta minuti.
La prima mezz’ora è infatti all’insegna della poca concretezza sotto porta: sono tante le occasioni non capitalizzate dagli azzurri, con la prima rete che arriva solo al 38’ e porta la firma di Maiko Candiano, servito al bacio da Mimmo Maggio. Quest’ultimo è bravo poi trovare la via del raddoppio in pieno recupero, consentendo ai suoi di concludere la prima frazione sul 2-0.
Sulla medesima falsariga la ripresa: il definitivo 4-0 arriva nel giro di 6’, con Maggio che segna il suo settimo gol stagionale dopo appena 3’ e Giuliano Alma che pone la sua firma sul definitivo poker tre minuti dopo. Gli uomini di Turati affrontano poi l’ultima mezz’ora in dieci a causa della discutibile espulsione di Iovino, ma non accusano minimamente il colpo e il risultato non cambia più.
Al triplice fischio, con il pubblico aretuseo sorride anche la classifica. Il pareggio della Reggina e la sconfitta della Scafatese consentono infatti a Palermo e compagni di riportarsi al secondo posto, ad un solo punto dalla Vibonese capolista. Il primo posto non è un’utopia.