Il deputato regionale sortinese Carlo Auteri ha ufficializzato questa mattina, nel corso di una conferenza stampa tenutasi all’Assemblea Regionale Siciliana, il suo ingresso nella Democrazia Cristiana

Un passaggio politico accolto con favore dai vertici del partito, che vedono nell’adesione di Auteri un’importante opportunità di crescita, in particolare per la provincia di Siracusa.

Alla presentazione erano presenti figure di spicco della DC, tra cui il segretario nazionale Totò Cuffaro, il capogruppo all’Ars Carmelo Pace, i deputati Ignazio Abbate e Salvatore Giuffrida, e gli assessori regionali democristiani Andrea Messina e Nuccia Albano.

“L‘arrivo di Auteri è stato voluto da tutto il gruppo. Il suo ingresso è visto in ottica di crescita,” ha sottolineato il capogruppo Carmelo Pace, evidenziando come con questa nuova adesione la Democrazia Cristiana rafforzi la sua presenza anche nella provincia di Siracusa. Gli ha fatto eco il deputato di Modica, Ignazio Abbate, che ha auspicato una proficua condivisione dei lavori parlamentari finalizzata alla crescita dei rispettivi territori.

Il segretario nazionale Totò Cuffaro ha ringraziato Auteri “e la classe dirigente di Siracusa per il lavoro fatto fino ad oggi e perché sono stati promotori di questo passaggio”. Cuffaro ha anche accennato alle attenzioni e alle dichiarazioni provenienti da altri partiti in merito a questo nuovo ingresso, commentando che “quello che è successo nel passato resta alla sua coscienza”. Durante la conferenza stampa è stato inoltre presentato il nuovo codice etico del partito, a sottolineare un percorso di rinnovamento e trasparenza.

Visibilmente soddisfatto, l’onorevole Carlo Auteri ha dichiarato: “Ringrazio il presidente Cuffaro e il segretario regionale Cirillo, e le persone che mi sono state vicino in questo periodo. La DC è una scelta che mi ha convinto fin dall’inizio”. Auteri ha poi voluto rimarcare il legame storico della provincia aretusea con lo scudocrociato: “La provincia di Siracusa ha sempre avuto personaggi importanti per la DC. Nella mia provincia è stata protagonista e leader. È un onore non solo tornare alla casa madre, ma far risvegliare quelle anime che non trovavano più una casa politica”. Concludendo, il deputato sortinese ha aggiunto: “La gente chiede azioni moderate e non estremismi. Il partito può tornare protagonista nella provincia”.