Il velocista siciliano tra i 90 atleti della spedizione record italiana. Dal 13 al 21 settembre con Jacobs, Tortu e Patta nella staffetta veloce
TOKYO – Matteo Melluzzo è tra i 90 atleti azzurri convocati per i Campionati Mondiali di atletica leggera in programma dal 13 al 21 settembre a Tokyo. Il velocista siciliano farà parte della staffetta 4×100 metri in una spedizione italiana da record che rappresenta il contingente più numeroso mai schierato dall’Italia ai Mondiali.
La nazionale italiana guidata dal direttore tecnico Antonio La Torre conta 90 atleti (44 uomini e 46 donne), superando il precedente record di 78 partecipanti stabilito ai Mondiali di Budapest 2023. “È la squadra italiana più numerosa di sempre ai Mondiali e già questo è un dato significativo”, ha commentato il presidente FIDAL Stefano Mei.
Nella squadra figurano le tre medaglie olimpiche di Parigi 2024: l’argento dei 10.000 metri Nadia Battocletti e i bronzi Mattia Furlani (salto in lungo) e Andy Diaz Hernandez (salto triplo). Presente anche il campione olimpico di Tokyo e mondiale in carica Gianmarco Tamberi (salto in alto), insieme alle altre medaglie d’oro dell’Olimpiade 2020: Marcell Jacobs, Filippo Tortu, Lorenzo Patta, Fausto Desalu (4×100 metri) e Antonella Palmisano (20 km di marcia).
Melluzzo nella staffetta veloce
Matteo Melluzzo è stato convocato per la staffetta 4×100 metri, specialità nella quale l’Italia ha conquistato l’oro olimpico a Tokyo 2020 e l’argento mondiale a Budapest 2023. Il velocista siciliano avrà l’opportunità di gareggiare in una delle discipline più prestigiose dell’atletica mondiale, al fianco di campioni del calibro di Jacobs, Tortu e Patta.
La staffetta 4×100 metri italiana potrà contare su un gruppo di atleti di altissimo livello: oltre a Melluzzo, sono stati convocati Marcell Jacobs, Samuele Ceccarelli, Lorenzo Patta, Filippo Randazzo, Andrea Bernardi, Eseosa Desalu e Filippo Tortu. Una rosa che garantisce al commissario tecnico multiple opzioni tattiche per la formazione finale.
L’Italia si presenta a Tokyo con ambizioni elevate, forte di una squadra che annovera 12 campioni europei individuali e numerosi atleti in grado di lottare per le medaglie. La presenza di giovani emergenti come i campioni d’Europa Under 23 e Under 20 testimonia la profondità del movimento azzurro.
L’unica incognita riguarda Gianmarco Tamberi, campione in carica del salto in alto, che ha chiesto “qualche altro giorno per i test di valutazione tecnica prima di scegliere se partire”, come spiegato dal presidente Mei. “C’è la forte volontà di gareggiare in maglia azzurra se si renderà conto di poter essere competitivo”.
Con questa convocazione, Matteo Melluzzo entra a far parte di una spedizione storica per l’atletica italiana, che rappresenta la maturità raggiunta dal movimento azzurro e le concrete possibilità di successo sui palcoscenici internazionali più prestigiosi.











