Contro il Foggia l’allenatore dovrà fare i conti anche con la squalifica di Puzone e le non perfette condizioni di Zanini
La buona notizia per Marco Turati riguarda il recupero di Nicola Valente per la sfida di sabato, alle 14.30 al De Simone, contro il Foggia. Quella cattiva, invece, è rappresentata dalle squalifiche di Mattia Puzone e Juan Molina per la sfida salvezza contro i pugliesi, a +1 in classifica sul Siracusa dopo l’ultimo successo contro il Cosenza.
I RECUPERI
Tornando all’infermeria, l’allenatore spera di recuperare totalmente Matteo Zannini, assente nella partita persa contro l’Atalanta U23 ma in grado – adesso – di poter dare il proprio contributo sabato: il terzino si è allenato con il gruppo per tutta la settimana e dovrebbe essere la soluzione di Turati sul versante destro difensivo. Se non dovesse rispondere presente, l’allenatore potrebbe optare per Sapola.
La notizia più importante riguarda il pieno recupero di Valente dopo gli acciacchi che lo hanno limitato nelle ultime partite – anche a causa dell’infortunio patito contro il Picerno – e l’assenza domenica scorsa a Caravaggio. L’esterno ex Padova tornerà in campo dal primo minuto nella sfida al Foggia, per garantire cross e pericolosità offensiva. Sempre out Simone Iob, mentre Carmelo Limonelli dovrebbe aver superato le noie fisiche post-Atalanta.
La curiosità, in vista della prossima sfida di campionato, riguarda soprattutto Giuliano Alma: l’esterno mancino è out da maggio per la lesione del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro e, da settimane, lavora con la restante parte della rosa. Sulla sua convocazione – e l’eventuale impiego, anche solo per uno spezzone di gara – vige ancora assoluta incertezza.
LE PROBABILI SCELTE
Detto di Zannini che potrebbe (dovrebbe) sostituire Puzone sull’out destro difensivo, i dubbi di Turati sono sul ruolo di prima punta per sostituire lo squalificato Molina: le soluzioni praticabili restano l’inserimento di Gianluca Contini o lo spostamento di Vittorio Parigini. Il primo sembra essere ormai fuori dai radar dell’allenatore, che lo ha utilizzato solo per brevi tratti di gara e nelle ultime due partite lo ha lasciato in panchina. Parigini, invece, sarebbe la soluzione più indicata, considerando la capacità di svariare sul versante offensivo e il buon momento di forma che sta vivendo nelle ultime partite.
