Il presidente Andrea Peria Giaconia commenta positivamente la nuova legge: “È una forma subdola di violenza. Rafforzeremo i percorsi educativi per una comunicazione etica e rispettosa, soprattutto sui social”
“Una conquista, un passo fondamentale verso una società più inclusiva e rispettosa delle diversità corporee”. Con queste parole, il presidente del Corecom Sicilia, Andrea Peria Giaconia, commenta con favore l’approvazione in via definitiva da parte del Parlamento della legge che istituisce la Giornata Nazionale contro il body shaming.
Peria Giaconia (Corecom Sicilia): “Body Shaming è una forma subdola di violenza”
Il presidente del Comitato Regionale per le Comunicazioni ha sottolineato la gravità del fenomeno: “Il body shaming è una forma subdola di violenza che colpisce in particolare i giovani, spesso esposti ai messaggi distorti e lontani dalla realtà che vengono veicolati sui social media”.
L’impegno per una comunicazione etica e rispettosa
L’istituzione di questa giornata nazionale è vista come “un’importante iniziativa volta a sensibilizzare l’opinione pubblica sui danni psicologici, sociali e culturali causati dalle discriminazioni legate all’aspetto fisico”.
Per questo, ha concluso Peria Giaconia, la giornata “sarà per il Corecom Sicilia, in sintonia con Agcom, un’occasione per rafforzare percorsi educativi, campagne di sensibilizzazione e collaborazioni con le scuole per una comunicazione etica e rispettosa, soprattutto sui social media“.