Aretusei fanalino coda, servono punti per la salvezza
Il Siracusa torna a casa senza punti ma con la consapevolezza di poter competere alla pari. Manca la concretezza sotto porta, ma la squadra di Turati ha mostrato spirito e gioco. La Casertana, invece, ritrova morale e classifica, in una sfida che potrebbe segnare la svolta della stagione
La Casertana torna a vincere e lo fa di misura, battendo il Siracusa 1-0 grazie al rigore trasformato da Bentivegna al 76’. Tre punti fondamentali per la formazione di Coppitelli, che risale in classifica e ritrova fiducia. Amara, invece, la trasferta per i ragazzi di Turati, che nonostante una prova generosa restano fanalino di coda del campionato. Primo tempo: un Siracusa coraggioso Avvio convincente degli aretusei, che sorprendono i padroni di casa per ritmo e aggressività. Guadagni è il più ispirato e mette in difficoltà la retroguardia campana, spesso costretta a fermarlo con le cattive. Al 27’, Molina sfiora il vantaggio con una splendida acrobazia, ma De Lucia salva la Casertana con un riflesso prodigioso. Il Siracusa ci crede fino al recupero, ma non trova la rete nonostante la superiorità nel gioco. ⚖️ Ripresa: il VAR decide, Bentivegna non sbaglia Nella seconda frazione il match cambia volto. Dopo un rigore inizialmente concesso e poi revocato per un contatto tra Cancellieri e Bentivegna, il VAR torna protagonista segnalando un tocco di mano di Candiano in area siracusana. Dal dischetto Bentivegna non sbaglia e sigla il vantaggio al 76’. La reazione del Siracusa è confusa, e il finale si accende solo per il nervosismo e gli 11 minuti di recupero, prima del triplice fischio che sancisce la vittoria della Casertana.
- Bentivegna (Casertana): freddo e lucido dal dischetto, regala ai suoi una vittoria pesantissima. Decisivo.
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Guadagni (Siracusa): il più vivace dei suoi, sempre pericoloso palla al piede. Ispirato.
- Siracusa (secondo tempo): cala d’intensità dopo un primo tempo positivo. Scarichi.
- Kallon (Casertana): poco incisivo, fatica a trovare la posizione. Spento.
