Aggiornato al 20/10/2025 - 07:31
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3-0

Niente da fare per Melilli: Orlandina dominatrice

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Prestazione opaca per le neroverdi di Scandurra, che cedono nettamente al PalaValenti senza mai impensierire le padrone di casa

Orlandina Volley 3
Melilli Volley 0

Orlandina Volley: Giardini 10, Angilletta, Lazzara, Gitti, Martinelli, Therquaj 9, Costabile 20, Petta, Nardone 6, Darretta, Stella, Alberto, Giannone 4, Bernardi 4. All. Fontanot.

Melilli Volley: Barbagallo, Matrullo 7, Morabito ne, Minervini 1, Lena 4, Silvestre 4, Ba 7, Miceli ne, Lucescul 3, Vescovo ne, Ferrarini 8, Sassanelli ne, Landolina ne. All. Scandurra.

Arbitri: Chiara Guarnaccia e Claudio Spartà

Parziali: 25-21, 25-15, 25-18

La Melilli Volley cade a Capo D’Orlando. Il PalaValenti si conferma tabù per la squadra di Luca Scandurra, costretta nuovamente a lasciare i tre punti a distanza di sei mesi dall’ultima volta (erano la terz’ultima della scorsa stagione regolare). Prestazione deludente quella fornita dalle nero-verdi, battute in tre set dalla squadra locale in poco più di un’ora e trenta minuti di gioco.

Lo starting six è lo stesso di sabato scorso con capitan Minervini in regia, Matrullo e Ferrarini in posto 4, Silvestre e Lucescul al centro, Ba opposto e Barbagallo libero. Il primo punto è delle padrone di casa, poi Ferrarini e Ba portano avanti le ospiti. Dopo il 2-2 di Nardone, Lucescul firma il secondo vantaggio neroverde a muro. Le siracusane allungano fino all’11-6 (massimo vantaggio). Ferrarini realizza il 12-8, ma le messinesi reagiscono e, sul 13-12 per Melilli, coach Scandurra chiama il primo time out. La compagine neroverde prova a riallungare ma, sul 15-12, subisce un parziale di 4-0 che “gira” il set a favore delle peloritane. L’ultima situazione di parità è sul 19-19, poi le orlandine danno lo strappo decisivo, con un break di 6-2 che le porta sull’1-0.

Partenza favorevole alle ragazze di Scandurra, che realizzano tre punti consecutivi in apertura di secondo set, con Ferrarini, Matrullo e un errore avversario. È solo un’illusione. Il ritorno delle locali è più celere rispetto al primo set e, sull’1-4, l’Orlandina piazza un break di 8-1 che porta il punteggio sul 9-5. Un errore in battuta rompe il digiuno di Melilli che, però, non riesce a tenere le avversarie. Costabile, Giardini e Terquaj hanno la mano calda e spingono la loro squadra fino all’11-6. Massimo vantaggio locale sul 17-8, con le melillesi che faticano in ricezione e difesa, palesando difficoltà anche in attacco. Il set è quasi compromesso per Minervini e compagne, che lasciano campo libero alle padrone di casa. L’ace di Bernardi chiude il parziale sul 25-15 in poco meno di mezz’ora di gioco.

Reazione Melilli nel terzo set. Dopo il tentativo di fuga locale (5-2), le ospiti si ridestano, mettendo a segno quattro punti di fila. Parità sul 10-10, poi Ferrarini e Matrullo attaccano bene, Lucescul realizza due punti consecutivi e ancora la schiacciatrice ex di turno firma il 16-11 neroverde. A questo punto si spegne la luce e l’Orlandina piazza un break di 8-0 che porta il punteggio sul 19-16. La formazione peloritana sente la vittoria in pugno e non se la lascia scappare, chiudendo sul 25-18.

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