Aggiornato al 03/10/2024 - 16:32
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ridisegnati i confini del Sin

Ambiente, accolte le richiesta del Comune: ridotti i confini del Sin nel territorio di Siracusa

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Il sindaco Italia: Un successo che apre e nuove possibilità di sviluppo

Con un decreto del 4 settembre scorso, il Ministero dell’ambiente e della sicurezza ha ridisegnato i confini del Sin (Sito di interesse nazionale) riguardanti il territorio di Siracusa. L’area considerata potenzialmente a rischio di inquinamento industriale, che richiedeva costosissime analisi di caratterizzazione, è stata fortemente ridimensionata, aprendo la strada a nuove possibilità di sviluppo.

Il Sin oggi è limitato alla riserva Ciane-Saline, alle ex discariche Arenaura e Santa Panagia, e ad altre aree industriali. Soddisfatto il sindaco Francesco Italia, che ringrazia l’ex assessore comunale all’Ambiente Giuseppe Raimondo per il lavoro svolto.

«Aver ridotto il vincolo Sin nel nostro Comune – afferma – è senza dubbio un successo che deve essere condiviso a tutti. Nel gennaio del 2000 fu fatta una perimetrazione con “un colpo di penna a tratto grosso”, che non ha trovato corrispondenza in dati analitici effettuati negli anni successivi. In sostanza, il Sin così come era stato delimitato ha messo cittadini e imprenditori siracusani in una situazione di difficoltà, oggi rivelatasi infondata. Chiunque ha avuto un immobile in area Sin sa di cosa parlo: piani di caratterizzazione, carotaggi, analisi e conferma di servizi, tutte cose che hanno scoraggiato chi voleva investire nel territorio e chi desiderava una casa in campagna».

Conclude il sindaco Italia: «Aver traguardato questo obiettivo è motivo di immenso orgoglio perché si tratta di un’impresa ottenuta lavorando a testa bassa in concertazione con gli enti. Ringrazio Arpa Siracusa, a partire dal dottor Valastro e dal dottor Farina, per l’impegno profuso e tutti coloro che hanno contribuito a questo risultato per il nostro territorio. Godiamoci questo successo che darà al nostro territorio nuovo slancio e nuovo entusiasmo».

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