Convocata conferenza capigruppo 24 settembre dopo richiesta dirigente Settore XI: tema rilevante necessita approfondimento. Coinvolto segretario comunale, fissata riunione 16 ottobre con assessori e consiglieri per chiarimenti
La presidente del Consiglio comunale di Priolo Gargallo Federica Limeri ha sospeso la convocazione urgente dell’assemblea cittadina sul piano di gestione dei rifiuti, ritenendo necessario un approfondimento sulla proposta di affidamento del servizio di igiene urbana e ambientale.
La vicenda ha preso avvio il 23 settembre, quando la dirigente del Settore XI ha trasmesso all’ufficio organi istituzionali una richiesta di convocazione urgente del consiglio comunale per discutere la proposta di deliberazione sull’approvazione della relazione istruttoria per l’affidamento del servizio.
Limeri ha immediatamente convocato per il 24 settembre una conferenza dei capigruppo, alla quale hanno partecipato i consiglieri Musumeci e Giarratana, la dirigente competente e la verbalizzante. Durante l’incontro la presidente ha ritenuto impraticabile una convocazione urgente del consiglio per il giorno successivo su una questione di tale rilevanza, evidenziando alcune perplessità emerse sulla proposta.
La decisione assunta è stata quella di sospendere la convocazione urgente e chiedere alla dirigente di ritirare la proposta, per consentire un’analisi più approfondita della questione con il coinvolgimento del segretario comunale. Dopo un confronto diretto con il segretario, Limeri ha rappresentato quanto emerso nella conferenza e richiesto un parere scritto.
La presidente ha tenuto informati i consiglieri, l’amministrazione e il sindaco, fissando una nuova riunione per il 16 ottobre, dopo le festività del santo patrono. All’incontro hanno partecipato il capogruppo Giarratana, la consigliera Musumeci, l’assessore Limeri e, in collegamento online, l’assessore Pulvirenti. L’assessore Biamonte non ha potuto partecipare per impegni lavorativi.
L’obiettivo della riunione è stato chiarire alcuni aspetti del piano di gestione dei rifiuti. Limeri ha ribadito la scelta di far ritirare la proposta dall’ufficio per garantire un coinvolgimento attivo e costruttivo di tutti i consiglieri comunali in una fase considerata importante per la comunità.









