La simulazione avviata ieri dalla Guardia Costiera di Siracusa

Suona l’allarme nella Baia di Santa Panagia: un incendio è divampato a bordo di una motocisterna ancorata in rada. Fortunatamente, si è trattato solo di una simulazione, parte di una complessa esercitazione antincendio svoltasi nella giornata di ieri, venerdì 27 giugno, e programmata dalla Guardia Costiera di Siracusa per testare la macchina dei soccorsi.

L’obiettivo dell’operazione era duplice: verificare sul campo il livello di efficienza dei dispositivi antincendio del complesso portuale siracusano e addestrare il personale a rispondere in maniera rapida e coordinata a un’emergenza reale.

Lo scenario simulato ha visto protagonista la motocisterna “VS LEIA”, battente bandiera dell’Isola of Man. A seguito della finta segnalazione di incendio a bordo, è scattato immediatamente il piano di emergenza, che ha visto il coinvolgimento di tutto il cluster marittimo locale.

Le operazioni di spegnimento sono state coordinate dal personale della sezione marittima dei Vigili del Fuoco di Augusta, intervenuto sul posto, e supportate dall’azione di due potenti rimorchiatori portuali, dotati di specifici sistemi antincendio. Al buon esito dell’esercitazione hanno collaborato attivamente anche il personale della Corporazione Piloti, il Gruppo Ormeggiatori e Barcaioli, la Società Rimorchiatori Augusta, la società di disinquinamento San Giorgio Mare e la Società Guardia ai Fuochi Archimede, oltre al Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco.

Al termine delle operazioni, il bilancio è stato più che positivo. Dall’esercitazione è emersa un’elevata prontezza operativa del sistema portuale, una risposta celere ed efficace, e una corretta attuazione di tutte le procedure previste dai piani di emergenza. Particolarmente soddisfacente è risultato il livello di comunicazione e coordinamento tra tutti i soggetti impegnati, un fattore cruciale per la sicurezza della rada.